Crolla il castello di bugie

1.8K 151 81
                                    

Luca
Mi sono appena svegliat0, mi alzo dal letto vado in cerca di Elena.
Entro in cucina dalla finestra la vedo è stretta a Valerio, il sangue mi arriva al cervello. Esco fuori.
<Disturbo?>, si allontano appena sentono la mia voce.

Valerio si alza, le bacia la fronte, le dice qualcosa all'orecchio, mi passa a fianco e va via.

Elena mi guarda e mi sorride.
Mi prende pure in giro?

<Che stavate facendo?>.
<Stavamo parlando!>,
<Ah si? E da quando si parla abbracciati?>
<Luca ma che hai?>
<Non lo so, dimmelo tu che ho? Ti cerco e ti trovo abbracciata a quello>
<Non meriti neanche una risposta>.
<Certo che dovresti dirmi? Che te la fai
con lui!>.

Non ho neanche il tempo di capire la cazzata che ho detto, un ceffone mi colpisce il volto.
Mi tocco la faccia, la guardo ha gli occhi lucidi.

<Elena mi dispiace>
<Credimi dispiace più a me>.

Mi sorpassa,
<Ti prego non te ne andare>.

Non mi risponde, mi lascia lì solo.
Perché devo sempre creare casini????
Mi accendo una sigaretta.
Non volevo farla soffrire, ma cazzo ho paura di perderla, ho paura che adesso che so di amarla qualcuno me la porti via come è sempre  successo nella mia vita.

<Luca?>.
<Ehi Giovi, sei tornata?>
<Si, sei solo a casa?>
<Già>
<Che succede?>
<Ho litigato con Elena>
<Come mai?>
<L'ho accusata di andare a letto con Valerio>
<Tu quella ragazza non la conosci proprio!>
<Giovanna non è questo, io la conosco e che ho paura cazzo! Tutte le persone che ho amato mi sono state portate via!>
<Luca le cose non stanno così! Camilla non l'hai mai avuta e papà è un'altra storia>
<Papà c'è stato portato via da quella donna!>
<Non è andata così, tu non sai la verità!>.

Si tappa subito la bocca con le mani!

<Che stai dicendo?>
<Niente fai finta di niente!>
<No tu ora parli!>.
<Non è il caso!>
<Invece si>.

Chiudo a chiave la porta della cucina.

<Tu non esci di qua fino a quando non parli!>.

È diventata bianca.

<Luca, siediti>.

Faccio come dice.

<Ti ricordi di un uomo che a volte veniva a casa nostra? Quando ancora papà abitava con noi?>.
Mi riviene in mente il sogno che ho fatto tempo fa.
<Si in modo confuso ho qualche ricordo>
<Ok, quell'uomo tu l'hai conosciuto, era Tony>.
<Che stai cercando di dirmi?>
<Che noi due siamo suoi figli!>

Il mondo mi crolla addosso.

<No non può essere!>

Comincio a camminare per la cucina.

<Io ho sempre odiato quello che credevo mio padre, sono cresciuto convinto che ci avesse abbandonato. Tu come lo sai??>.
<Quando avevo qualche mese ricordi che sono stata male?ho avuto bisogno di una trasfusione, fecero il test al nostro presunto padre, non era compatibile con me, non lo era neanche mamma, quindi non è stato difficile capire che lui non era il mio vero padre. Fu Tony a salvarmi la vita. Giovanni per qualche anno restó a casa con noi, lo fece per te, ma quando scoprì che anche tu non eri suo figlio, non ce la fece più ed andò via>.

Cazzo!!!!

<Tu come l'hai saputo?>
<Io l'ho sempre saputo>.

Si sente in colpa.

My revenge is you (spin-off di My end is you)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora