Il ragazzo della mia peggior nemica./Riccardo Marcuzzo

Parte 24

"Ehy Ros aspetta" sento urlare da dietro dopo essere uscita dalla scuola. Mi giro per vedere chi è e mi accorgo di Andreas, che nel frattempo si sta avvicinando a me.

"Si dimmi Andreas" dico confusa.

"Ecco ti andrebbe di uscire con me?" chiede imbarazzato. Sorrido.

"Ma certo a che ora?"

"Verso le 8:30 ti passo a prendere e mangiamo una pizza insieme" mi informa.

"E' un appuntamento?" chiedo inarcando un sopracciglio e sorridendo.

"Bhe, penso di si" dice toccandosi i capelli inbarazzato.

"Ok allora ci vediamo più tardi" lo informo stampandogli un bacio sulla guancia.

"Si ciao" mi saluta.

Mi incammino verso casa e mi ritrovo a pensare alla proposta di Andreas. Finalmente dopo che mi ha detto di piacergli mi ha invitato ad uscire. Sicuramente non sono così stupida da rifiutare un ragazzo così bello. E' ora di dimenticare quel bacio con Riccardo, non vale più niente ormai, lui ha la ragazza ed io voglio dare una possibilità ad Andreas. Tutto questo se mi chiederà di diventare la sua ragazza.

"Ciao mamma" saluto felice una volta essere arrivata a casa.

"Ehy cos'è tutto questo entusiasmo?" mi chiede sorridendo.

"Oggi un ragazzo mi ha chiedo di uscire" esclamo dicendo la verità.

"Oh davvero? E chi è? Fammi indovinare il ragazzo che ti ha baciata" batte le mani contenta.

"Veramente è un altro" la informo.

"Chi è?" chiede confusa.

"Andreas" dico mentre salgo le scale per andare in camera. Comincio a prepararmi i vestiti adesso altrimenti poi rischio di fare tardi e non voglio. Metterò un semplice vestitino rosso e le converse bianche. Non ho intenzione di vestirmi troppo elegante per andare a mangiare una pizza e magari poi fare una passeggiata.

Comincio a fare i compiti che ci hanno assegnato oggi e una volta finito vado a fare una doccia fredda per rinfrescarmi. Si avverte già l'arrivo dell'estate e io non posso che esserne felice. Adoro andare a mare o in piscina o stare a casa a rilassarsi senza fare niente. Così dovrebbero essere tutti i giorni.

Mi vesto, mi trucco e chiedo a mia madre se può passarmi la piastra per lasciare sciolti i miei lunghi capelli rosa. Li adoro troppo, sono contenta di aver fatto questo cambiamento.

"Ecco fatto tesoro, sei semplice ma bellissima" mi informa sorridendo.

"Ho preso tutto dalla madre migliore del mondo" esclamo stampandole un bacio sulla gota destra.

"Oh non esagerare" alza gli occhi al cielo.

Prendo i fazzoletti, in caso mi servissero, il cellulare e i soldi e li infilo dentro la borsa. Nel frattempo sento suonare il clacson di una macchina. E' Andreas. Saluto mia madre e mi affretto ad uscire dalla casa.

"Ciao Ros sei fantastica" mi sorride il ragazzo davanti a me.

"Ti ringrazio" gli sorrido anche io prima di salire.

"Allora hai fame?" mi chiede Andreas girandosi di poco verso di me.

"Mhh si dai tu?" 

"Si" dice concentrato sulla strada. Il viaggio prosegue silenziosamente. Potrebbe sembrare anche imbarazzante ma alla fine risulta piacevole. Lui giuda ed io non posso fare a meno di perdermi nei miei pensieri. Devo ammettere che sono piuttosto confusa. Con Andreas provo emozioni completamente diverse rispetto al bellissimo ragazzo con gli occhi celesti. Il primo mi fa star bene con i suoi modi di fare. E' gentile, carino, educato e fa di tutto per farti stare al tuo agio, mentre il secondo è tutt'atra cosa. Certo anche lui è gentile e tutto ma ha modi di fare diversi rispetto ad Andreas. Col bacio che mi ha dato ha dimostrato di essere un ragazzo che fa quello che si sente di fare.