Parte 34

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"Giulia...cosa ci fai qua?" chiede Andreas confuso e alzandosi dalla panchina. Perché si è alzato? Così non fa altro che aumentare la mia ansia.

"Sono venuta per mettere fine a questa storia" mi sorride mentre io fisso la scena preoccupata. Non riesco neanche a parlare, come se qualcuno mi avesse tolto la lingua dalla bocca. 

"Quale storia scusa?" dice il ragazzo confuso. A questo punto trovo finalmente il coraggio di parlare. Questa è una cosa tra me e Andreas, lei non c'entra niente.

"Vai via Giulia, devo parlare io con Andreas e preferirei farlo da sola e in privato" la guardo infastidita e un po' spaventata dalla sua presenza. Ho bisogno di parlare con lui con calma e spiegando per bene i motivi della mia scelta.

"Avanti Ros non c'è niente di male se rimango ad assistere alla scena, mi siedo in un'altra panchina e parlerò solo nel momento più opportuno" mi sorride e questo non fa altro che spaventarmi ancora di più.

"Ma che sta succedendo? Ros cosa mi devi dire?" Andreas mi fissa preoccupato come se sapesse della situazione. Sicuramente si sarà accorto che voglio chiudere la storia con lui ma non penso che sappia dei baci con Riccardo. Sono convinta che la Pelegatti sia qui proprio per questo motivo.

"Andreas...io" sospiro stanca. Non vedo l'ora che questo momento finisca.

"Ti aiuto io se vuoi" guardo male Giulia e lei alza le spalle indifferente. Qualche volta, giuro, che la sotterro viva.

"Io...ci ho pensato tanto e credo che ora sia il momento per essere sincera con te. Io ti voglio un mondo di bene e non voglio farti del male illudendoti di provare qualcosa per te, oltre l'amicizia..." mi blocco vedendo che lui stesse per andare via dopo quello che ho detto. Forse sono stata troppo diretta ma in questo caso è meglio così.

"Aspetta" gli afferro un braccio. "Meriti delle spiegazioni" lo guardo con gli occhi lucidi sperando che mi lasci finire di parlare.

"Mi dispiace tanto davvero, la nostra relazione, chiamiamola così, è durata poco perché provo un grandissimo affetto per te e desidero davvero che la nostra amicizia continui...non pensare che io ti abbia preso in giro perché non è così, parlo sul serio" lo guardo aspettando una sua reazione. La cosa più difficile sarà spiegargli i baci con il suo migliore amico...

"Dispiace anche a me, credevo che...tu ti stessi affezionando a me, ma purtroppo sbagliavo. Adesso devi darmi del tempo Ros" non mi guarda nemmeno mentre pronuncia queste parole.

"Andreas ma io mi sono già affezionata a te, ma non in quel senso, scusami" abbasso lo sguardo.

"Si ma non dimentichiamoci della cosa più importante" si intromette Giulia. A questo punto il mio cuore comincia a battere ancora più forte di prima...credo di avere un mancamento.

"Devi dirmi altro?" 

"Si...ecco" cosa dico ora? Non ho il coraggio...lui se la prenderà sicuramente con Riccardo e temo che la loro amicizia si possa rompere...solo a causa mia. Questo mi fa sentire ancora più in colpa di quando già lo fossi.

"Le cose dirette mi piacciono di più. Sai che mentre Rosalba era impegnata nella vostra relazione, chiamala come vuoi, lei era tra le braccia di un altro?" sorride perfida Giulia.

"Cosa? Dimmi che sta scherzando Ros" mi guarda Andreas per capire qualcosa in più. Adesso o mai più.

"Non avevo un altra relazione mentre stavo con te ma...ci sono stati baci con un altro" chiudo per un momento gli occhi colpevole.

"Voglio sapere il nome Rosalba" dice arrabbiato.

"Non ci posso credere davvero...tu mi hai solo preso in giro. Come puoi avermi fatto una cosa del genere? Hai anche baciato ad un altro cavolo. Adesso voglio sapere il nome" urla.

"Riccardo, già proprio così Andreas, il tuo migliore amico e il mio ipotetico ragazzo" sbuffa per niente divertita.

"Cosa?"  sussurra incredulo. Lo guardo dispiaciuto e subito dopo lui scappa via scuotendo la testa. A questo punto credo che non lo rivedrò neanche più...altro che amicizia.

"Spero che la lezione ti sia bastata Rosalba, ricorda che non devi mai metterti contro Giulia Pelegatti, potrei rovinarti la vita. Ancora non è finita" dice e subito dopo avermi dato una spallata va via soddisfatta mentre io rimango ferma impalata.

Cosa è appena successo?



LEGGETE ANCHE L'ALTRO CAPITOLO SOTTO:)

Il ragazzo della mia peggior nemica./Riccardo MarcuzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora