"E tu non ti vergogni a baciare un ragazzo quando stai con un altro?" chiede rivolgendosi a me piangendo come una disperata. Le sue condizioni sono veramente terribili: dei capelli arruffati, una tuta larga che non fa rispecchiare il suo slanciato fisico e il trucco colato a cause delle lacrime. Mi accorgo che ha anche delle occhiaie molto evidenti. Non sembra neanche lei.
Abbasso la testa non sapendo cosa dire. Ha ragione, ho baciato Riccardo ma io sto con Andreas. Mi sento sempre peggio, ho fatto una grande cavolata e se potessi ritornare indietro lo farei volentieri. Ma oramai quello che è successo non si può cancellare.
"Giulia basta" esclama esasperato Riccardo difendendomi.
"Cosa? Adesso la difendi pure?" dice la ragazza spalancando la bocca.
"Chiudi la bocca che ti entrano altri cazzi" la prendo in giro anche se non è il momento.
"Basta" cerca di buttarsi addosso a me senza risultati visto che Riccardo la trattiene con forza.
"Giuro che te ne pentirai" mi minaccia spingendo violentemente il suo ragazzo. O meglio ex.
"Non avvicinarti più a me capito? Abbiamo chiuso" gli punta il dito contro Giulia. Ma non l'aveva lasciata lui?
Detto questo se ne va correndo e Riccardo la segue con lo sguardo fino a quando non la vede scomparire completamente. Sospira e si tira con forza i capelli.
"Mi dispiace" abbasso di nuovo lo sguarda puntandolo sulle mie scarpe.
"Non dirlo neanche per scherzo, è stata colpa mia, non dovevo baciarti" mi guarda con i suoi occhi ormai cupi.
"No sono stata io" gli ricordo guardandolo.
"Non ti avrei dovuto baciare" dico allontanandomi prendendo per il guinzaglio Trudy. Si lo chiamerò così.
"Aspetta Ros" mi prende per il braccio Riccardo.
"Cosa?" chiedo sospirando.
"Ti accompagno a casa"
"No grazie, non peggioriamo le cose anzi va la lei e fatti perdonare, è innamorata pazza di te" dico mentre una lacrima scivola velocemente sul mio viso. Comincio a camminare verso casa mia. In questo momento ho bisogno della mia migliore amica, di un film strappa lacrime e del mio amico peloso.
Quando arrivo a casa suono il campanello per farmi aprire e quando vedo mia mamma le sorrido.
"Ehy tesoro come è andata la passeggiata?" mi chiede accarezzando e sorridendo a Trudy.
"Una meraviglia" dico sorridendo falsamente e ironica.
"Posso fare venire Shady?" le chiedo.
"Ma si certo" mi sorride dolcemente facendomi entrare, finalmente, dentro casa. Saluto anche mio padre seduto sul divano a guardare le televisione e prendo il telefono di casa. Compongo il numero e subito dopo sento la sua voce.
"Ehy amica" esulta contenta. Sorrido, è sempre così energica.
"Shady vieni a casa mia?" le chiedo mentre salgo le scale per andare nella mia camera.
"Certo arrivo" mi dice chiudendo la chiamata. Credo che il vizio di staccare senza salutare non lo toglierà mai. Alzo gli occhi al cielo e sorrido. Mi butto sul letto e mi metto a curiosare sui vari social attendendo l'arrivo della mia migliore amica.
Poco dopo sento il campanello suonare, la porta di ingresso aprirsi, la voce di Shady che saluta calorosamente i miei genitore e i suoi passi farsi sempre più vicini a me. Infatti dopo la ragazza fa il suo ingresso con una busta piena di caramelle e patatine. C'è anche della nutella e della coca-cola.
"Ho portato delle schifezze per farti riprendere" mi sventola sul viso la busta e si siede anche lei sul letto. Mi conosce troppo bene questa ragazza.
"Prima però mi dovrai dire quello che è successo altrimenti queste cose le mangio solo io" mi minaccia aprendo le patatine e mangiandone una.
"Ok però dammene una" dico prendendo due patatine.
"Allora oggi quando sono andata a fare una passeggiata con Trudy..." mi interrompe con un gesto della mano.
"Chi è questo Trudy?" mi chiede confusa. Mi alzo dal letto e mi reco in cucina a prendere il mio nuovo cagnolino.
"Ora ti farò conoscere una persona davvero insopportabile" gli dico salendo le scale per poi entrare in camera.
"Oh merda" si alza di scatto Shady una volta visto chi ho in braccio.
"Ti prego dammelo" si avvicina a me e prende Trudy in braccio accarezzandolo e baciandolo.
"E' troppo carino, è un regalo?" mi chiede ed io annuisco.
"Ok, continua" dice accarezzandolo ancora.
"Ti stavo dicendo, sono andata a fare una passeggiata ed ho incontrato Riccardo che mi ha detto che gli piaccio, l'ho baciato e la Pelegatti ci ha visti ed ha cominciato a fare come una pazza" dico brevemente gesticolando con le mani e continuando a mangiare.
"Cavolo, ma perché deve sempre rovinare tutto quella? Non la sopporto comunque tu e Riki siete troppo carini insieme" mi informa infilandosi tante patatine in bocca.
"Vediamo un film?" le propongo.
"Certo quale?" mi chiede.
"Mhh...Titanic" dico con quasi gli occhi a cuoricino. Adoro quel film, è fatto proprio bene.
"Si mi manca il mio Jack Dawson"
"Ti ricordo che è mio" la guarda male.
"Si vai convinta"
SCUSATE SE MAGARI IL CAPITOLO E' UN POCO CORTO E ANCHE PER LA MIA ASSENZA, MI FAR0' PERDONARE.
COMUNQUE NEL PROSSIMO CAPITOLO ENTRERANNO IN SCENA MIKE, THOMAS, NICOLAS...
VOTATE E COMMENTATE E CI VEDIAMO AD UN PROSSIMO AGGIORNAMENTO.
VI VOGLIO BENE E GRAZIE DI TUTTO<3
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Il ragazzo della mia peggior nemica./Riccardo Marcuzzo
FanfictionRosalba è una semplice ragazza come tutte le altre. Ha una famiglia perfetta, una migliore amica fantastica e se la cava a scuola. L'unica cosa che rimpiange è aver conosciuto Giulia, la sua peggior nemica, ma non sa che tramite lei rincontrerà colu...