14 Giugno 2014

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Ti racconto del ballo...

Ero un po' nervosa per via dell'incontro con Alex, perciò ho cercato di dare il meglio di me per essere presentabile.

Ho indossato un vestito nero, lungo sino a metà coscia, monospalla e con una manica velata, ho abbinato delle scarpe fucsia e una pochette della stessa tonalità per dare un tocco di colore. Ho fatto la piastra ai capelli corvini, matita nera e rossetto acceso, un paio di pendenti a forma di farfalla e via.

Ci siamo incontrati là, lui è arrivato un po' più tardi di me. Appena mi ha vista gli si sono illuminati gli occhi e mi ha riempito di complimenti.

Durante la serata ha misurato ogni parola per coinvolgermi e farmi ridere,  ad un certo punto mi ha chiesto di allontanarci per stare un po' soli, mi ha fatta distendere in una sdraio al suo fianco per guardare le stelle. Sapevo che tutto ciò che diceva sulla sua conoscenza dell'astronomia era una bugia, ma ho apprezzato l'intento di fare colpo.

Mi giro per guardarlo e si avvicina per baciarmi.

Mi giro dall'altro lato. Non ho voluto questo bacio. Non lo conosco, non so chi sia, ho appena lasciato Gioele e non mi sento pronta per altre labbra.

Laura- Caro diario...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora