Avengers: 𝘐𝘯𝘧𝘪𝘯𝘪𝘵𝘺 𝘴𝘦𝘢

Capitolo 11

Big chapter💪

Che mi succede?
Mi chiesi mentalmente, non appena entrai nella mia camera scesi da quell'orribile sedia e mi sedetti sul letto.

Osservai meglio le mie cosce, le macchie in quel momento stavano svanendo, intuii una cosa.
La mia metà sirenica stava finalmente tornando.

Meglio non illudersi, è già la terza volta che credi che la tua parte sirenica stia tornando.
Mi suggerii una vocina nella testa, ma un pensiero fisso era dentro di essa.
Forse era la volta buona.
Ero sicura di una cosa, non l'avrei mai detto a Steve o a qualcun'altro.
In varie parti del mondo era già successo che una sirena in superficie fosse stata filmata inconsapevolmente oppure ritrovata morta da mostri che l'avevano uccisa.
Per fortuna, molti umani sono stupidi e molti credono che siano fotomontaggi, per fortuna.

Shago, per esempio.
Non pensavo a lui da molto, a quello che mi aveva fatto.
Mi aveva rinchiusa in una teca di vetro e stava lì davanti per ore.
A guardarmi.
Scriveva sul suo taccuino e poi tornava a guardarmi, mi prelevava spesso del sangue....come se influisse qualcosa sui suoi stupidi studi.
In realtà il sangue umano è uguale a quello di sirene e tritoni, solo la composizione della pelle cambia.

Un bussare alla porta mi fece sussultare.
"Chi è?"
"Bella, sono Nat.
Posso entrare?"

Decisi di mettere da parte i miei dubbi e mi sdraiai sul letto.
"Certo"
Dissi veloce.
Nat entrò con tre vestiti in mano insieme a un paio di scarpe.

"Ti ho portato qualcosa da metterti per stasera"
Disse posando i vestiti sul letto.
"Grazie"
"Di nulla"
Cercò qualcosa nella borsa a tracolla che portava e poco dopo tirò fuori un beauty.

"Là dentro ci sono alcuni trucchi, se ti servissero"
"Grazie ancora"
Mi guardò confusa.

"E mi dispiace"
Aggiunsi.
Divenne ancora più confusa.
"Per cosa?"
"Esci dalla mia camera, verrò alla festa ma esci, per favore"
Il suo sguardo si spense, annuì ed uscì sbattendo la porta.

Capii di dovermi scusare quella sera con lei, ma prima avrei fatto una bella sorpresa a tutti quanti.

***

"Bella serata eh?"
Mi chiese Tony porgendomi un bicchiere di champagne.
"Bellissima"
Dissi continuando a scorrere con lo sguardo sugli invitati.

"Lei non verrà, Steve"
Girai la testa nella sua direzione.

"Cosa?"
"Avanti, lo so benissimo che la stai cercando....ma Nat ha detto che sembrava stanca e che sicuramente non verrà"
"Fantastico"
Commentai sorseggiando un po' di champagne.
Mi avviai verso la zona bar e mi sedetti su una sedia.
Poco dopo sentii una presenza accanto a me.

"Ci sei rimasto parecchio male"
Disse Natasha, feci scorrere velocemente il mio sguardo su di lei, indossava un vestito rosso attillato.

"Succede"
Dissi facendo spallucce.
"Tu piuttosto, scommetto che Banner impazzirà se ti vede, quindi per il bene della torre ti consiglio di cambiarti"
Scherzai.

"Non cambiare argomento"
Disse avvicinandosi.

"Hai provato a chiederle qualcosa oggi?"
Chiese.

Scossi la testa.
"No, cioè si o almeno ci ho provato ma non ha ascoltato nemmeno una parola di quello che ho detto"
Giustificai.
Mi guardò dubbiosa.

"Può darsi, quella ragazza è strana ma..."
Mi indicò con un cenno una parte della sala.

"Sharon Carter è venuta stasera"
Lanciai un'occhiata a quella parte della sala, era vero.
Sharon Carter, la nipote di Peggy Carter, in quel momento stava parlando con Thor e con Tony.