Capitolo 14

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"Dakota?!"
Gridai dallo stupore.

"In carne ed ossa"
La osservai, era sempre bella ed alta anche come umana.
"La conosci?"
Mi chiese Steve, solo ora mi accorsi che erano presenti tutti e che osservavano la scena curiosi.

"Si.... è mia sorella"
"Visto? Che vi avevo detto"
Disse lei continuando a guardarmi.
"Che ci fai qui?"
"Ma come? Ti ho trovata finalmente e adesso rivedi la tua sorellona"
Disse fingendosi affettuosa.

"Io e te....dobbiamo parlare in privato"
Dissi a bassa voce.
La presi per un braccio e la trascinai nella stanza più vicina.

"Come hai fatto a trovarmi?"
Le chiesi incrociando le braccia.
Lei si avvicinò a uno specchio presente nella stanza e tirò fuori dalla sua borsetta un rossetto rosso opaco.
"Ormai tutto il popolo sa che ti trovi qui Bella, avresti fatto meglio a non andare da Ikuta alle Hawaii"
Replicò mettendosi il rossetto.

"Ikuta ha cercato di uccidermi"

"E ne aveva tutto il diritto"
Disse rivolgendomi un sorriso smagliante.
"Basta Dakota, cosa sei venuta a fare qui?"
Chiesi scocciata.
"Il mondo degli umani è così interessante, ci sono moltissime cose qui...ma non per questo ho deciso di tradire il mio vero popolo"
Disse con una scintilla di rabbia negli occhi.

"Comunque, te lo dirò stasera, il tuo caro amico Stark ci porta tutti a cena fuori per festeggiare"
Disse uscendo dalla stanza e facendomi l'occhiolino.
Ritornammo dai ragazzi.

"Abbiamo parlato, anche Bella si unirà a noi per la cena al ristorante"
"Fantastico!"
Disse allegro Stark, metà delle persone in quella stanza sembravano dubbiose.

***

La sera ci ritrovammo in un elegante ristorante di New York, era un locale particolare di questa città, c'era un palco dove chi voleva poteva cantare e credetti che Dakota avrebbe utilizzato questa cosa a suo vantaggio.

"E diteci qual'è il vostro cognome?"
Ci chiese Pepper, la fidanzata di Tony.
Io ero seduta accanto a Steve e lanciai un'occhiata a Dakota davanti a me che mi stava fissando con un ghigno.
Lei ancora non disse nulla.

"Sirens"
Se ne esce fuori, Sirens? Sul serio?
"Ah quindi Bella e Dakota Sirens?"
Chiese Clint.
Annuii nella sua direzione.

"Esatto"

"E dove vivete?"
Osservai attentamente Dakota.
"Verso oriente, abbiamo una grande casa, in famiglia siamo io e mamma da quando Bella è andata via"
Mi guardó con 'finto' dispiacere.

"Mi dispiace molto Bella che tu non ti ricordi quasi nulla di tutto ciò che dico.
È così bello averti ritrovato"
Mia sorella è un'attrice fantastica, nel senso negativo.

"Già è così strano..."

"Ma ditemi, voi due siete fidanzati?"
Chiese davanti a tutti indicando me e Steve.
Guardó le nostre espressioni.

"Oh perdonatemi!
A giudicare dalle vostre facce loro non ne sapevano nulla, mi dispiace"
Vidi chiaramente un ghigno che mi rivolse.

"Capitan Ghiacciolo... sul serio?"
Gli chiese Stark.
Steve annuì.

"Be' sono così felice per voi!"
Strilló lei.

"E dimmi Steve, ho sentito tutta la tua storia.
Com'èrano gli anni cinquanta?"
Gli chiese sbattendo le sue ciglia.

Cosa sta cercando di fare?
Lei era già nata in quel periodo, sa cosa succedeva nel mondo degli umani.
Lui si ritrovò un po' sorpreso per la domanda.

"Differenti"
Rispose con un sorriso a denti stretti, lei ricambió con un sorriso malizioso.
Intanto, le mie unghie si conficcarono nei palmi delle mie mani per la rabbia.

Avengers: 𝘐𝘯𝘧𝘪𝘯𝘪𝘵𝘺 𝘴𝘦𝘢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora