Capitolo 11 - Pensieri

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Il mattino seguente mi svegliai, stiracchiandomi.
Mi strofinai gli occhi e mi misi seduta.
Sbadigliai e la mia mano destra finì davanti alla mia bocca, mentre, l'altra cercai di posarla dall'altro lato del letto.
Però la mia mano, piuttosto che posarsi sul letto finì sulla testa di qualcuno.
Mi girai e vidi una chioma biondo platino seduta su una sedia, addormentato, con le braccia incrociate e la testa appoggiata su di esse.
Dormiva.
Io mi coricai di nuovo e gli misi una mano tra i capelli.
Ripensai alla giornata di ieri e al...bacio.
A quel pensiero, mi toccai le labbra, sorridendo.
Poi mi rigirai verso di lui, ancora perso nel mondo dei sogni.
Mentre giocavo con i suoi capelli dissi:
"Oh Draco, cosa mi stai combinando..."
"È venuto qui, in piena notte, insieme al professor Piton, per controllarti durante la notte." Disse l'infermiera, sbucando dall'altro lato del letto.
"Davvero?"
"Si. Io gli ho detto di coricarsi in un lettino, ma lui ha preferito sedersi accanto a te, addormentandosi così."
Io sorrisi.
"Che c'è tra di voi?" Mi chiese.
"Assolutamente niente." Risposi, sospirando.
"Non sembra. Pensa che l'anno scorso, Draco, aveva accompagnato una ragazza in infermeria, credo si chiami Pansy, e quando gli chiese di restare con lei la sua risposta fu 'Ma salvati.'"
Mi scappò una risata.
"E poi, non è mai venuto qui per passare la notte a controllare una ragazza."
"È solo...stato gentile. Forse si sentiva in colpa, dato che è stato lui a convincermi ad andare alla Stamberga Strillante."
"No no, fidati di me. Ho visto come ti guardava mentre dormivi."
Io non risposi, per due motivi
Primo: Non sapevo cosa dire, e poi non so se potevo fidarmi delle sue parole.
Secondo: Sentimmo Draco svegliarsi.

Si mise seduto su quella scomodissima sedia, strofinandosi un occhio.
"Buongiorno." Dissi, indecisa.
"Giorno." Rispose, per poi stiracchiarsi.

"Allora, signorina Hale. Lei può andar via tranquillamente dall'infermeria, ma, per oggi, non vada a lezione."
"Perché?" Chiese il biondo.
"Perché la signorina ha perso una quantità abbondante di sangue dal braccio, quindi potrebbe sentirsi debole. Preferirei che per oggi non si sforzasse, ma da domani riprenderà le lezioni regolarmente. Mi occuperò personalmente di avvisare i professori." Rispose Madama Poppy, per poi andare nel suo ufficio.
Io mi alzai e presi le cose che avevo lasciato sul comodino, tra cui il pezzo di maglietta di Draco, che nascosi tra le altre cose, per non farglielo vedere.
Tornammo nella nostra camera, senza parlarci.
Sistemai alcune cose e mi presi un cambio, poi andai a farmi la doccia.
Uscii, mi vestii e mi asciugai i capelli.
Vidi appoggiato al lavandino il pezzo di stoffa.
Lo presi e lavai anche quello, poi lo asciugai con il phone.
Quando uscii vidi che Draco era ancora in stanza.
"Draco, se stai qua, farai tardi a lezione." Gli dissi.
"Non mi importa. Ti tengo compagnia."
"Draco, davvero. Sto bene. Non preoccuparti per me. Vai pure a lezione."
"E tu che farai, per tutto questo tempo?"
"Leggero qualcosa. Poi magari vado a fare una passeggiata."
"Sei sicura?"
"Si." Risposi portandomi una mano al collo, per giocherellare con la collana.
Solo che la collana, dal mio collo, era sparita.
Sbiancai.
"Oddio...la collana! Dove..dov'è finita?!" Dissi, iniziando a cercare ovunque.
"Cerchi questa?" Mi chiese Draco, tirando fuori la collana dal taschino nella sua maglia.
Lo guardai per un attimo con occhi spalancati.
Poi corsi verso di lui e mi fermai a pochi centimetri di distanza, giusto per non schiantarmi contro il suo corpo.
"Dov'era?" Chiesi.
"L'ho trovata ieri notte sul tuo lettino, così l'ho presa, per non fartela perdere."
"Grazie!" Risposi, sorridendo.
"Ora girati." Mi disse.
Lo feci, lievemente imbarazzata.
Spostai i capelli e lui mi fece cadere la collana sul petto, per poi agganciarla dietro al collo.
Sentivo in suo respiro nella mia schiena.
Sentivo che il mio cuore che batteva forte.
Non mi girai, per il semplice motivo che ero troppo imbarazzata per guardarlo.
Presi in mano il ciondolo della mia collana, per provare a sentire i suoi pensieri.
"Ferma." Mi disse Draco.
"Non voglio che tu seppia a cosa sto pensando ora." Continuò.
"A cosa stai pensando?" Gli chiesi, un po' titubante, girandomi da lui.
"A una ragazza." Mi rispose.
"Chi?"
"Non penso siano affari tuoi." Mi rispose, diventando freddo tutto d'un tratto.
Mi arrabbiai.
Fino a pochi minuti prima era tutto dolce e si preoccupava per me, e poi ritorna a fare lo stronzo? E per di più, perché mi ha baciata se probabilmente gli piace un'altra?
"Stronzo." Dissi, allontanandolo da me.
Afferrai il mio libro, girai i tacchi e me ne andai fuori da quella stanza.
Mi diressi in biblioteca e mi sedetti su uno dei tavoli, a leggere.

Passai più o meno un'ora a fissare una pagina a caso del libro, sbuffando.
Ero annoiata.
Ma soprattutto, ero sola.
I miei tre amici Grifondoro avevano iniziato ad odiarmi senza motivo.
Luna era troppo presa dallo studio.
E infine, Draco.
Che nervi.
Come si permette a baciarmi per poi comportarsi così?

Sentii dire da una ragazza che era ora di pranzo. Così misi il libro dentro il mio zaino e mi diressi alla sala grande.
Mi sedetti al mio tavolo, continuando a sbuffare guardando il cibo.

"Perché sbuffi?" Mi chiese Blaise, accanto a me.
"Perché mi va." Risposi acida.
"Ok ok, scusa."
Io non risposi.
Iniziai a sbattere due dita contro il tavolo.

"Ma si può sapere che ti prende?" Chiese ora Pansy.
"E tu che vuoi?" Le risposi.
"Rubarti il fidanzato."
"Ma di cosa parli, Parkinson?"
"Di Draco."
"Io e lui non stiamo insieme, stupida tonta."
"Non chiamarmi così!" Ringhiò con quella sua voce da gallina.
"Puoi stare certa che io non prendo ordini da un'oca come te, quindi continuerò a chiamarti come voglio." Le risposi, con un tono strafottente.
Sentii una risata.
Draco, seduto davanti a me, mancava poco che si sentisse male per le risate.
Goyle, Tiger e Blaise si trovavano nella stessa situazione del biondo.
Io approfittai della distrazione di Malfoy, per sapere cosa pensava.
Presi in mano il mio ciondolo ed iniziai ad ascoltare.

Ciao bellissimi!
E cosa starà pensando Draco?
E chi è la famosa ragazza a cui Draco pensa?
E chi lo sa?
E Sara perché si è arrabbiata così tanto?
È gelosa?
Bohhh
Ci si vede al prossimo capitolo😏💚

Alto, Biondo, Stronzo. -Draco Malfoy.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora