Capitolo 12 - Bugie.

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Mi concentrai bene, cercando di non sentire le risate rumorose dei ragazzi.
Sentii nomi di vari suoi amici e parenti.
Poi sentii "Che bella che è...." e quel nome fu un lieve sussurro che non sentii, ma subito dopo sentii quel nome...Pansy.
Mi infuriai.
Spalancai gli occhi e afferrai il mio bicchiere d'acqua e lo rovesciai addosso al biondo, che smise immediatamente di ridere.
Mi guardò, rosso dalla rabbia e mi rovesciò l'acqua addosso.
Io con la mano presi un po' di purè di patate che finì 'accidentalmente' sulla sua faccia.
Lui mi lanciò della pasta.

Anche tutti gli altri iniziarono a lanciarsi del cibo.
Ma io e Malfoy eravamo concentrati nel lanciarci cibo a vicenda, danza considerare gli altri.

"Adesso basta!" Gridò Piton.
"Voi due! Immediatamente nel mio ufficio!" Disse Silente, afferrando me e Draco per un braccio, trascinandoci nel suo ufficio.
Quanto arrivammo chiuse la porta.

"Si può sapere cosa vi è preso a vuoi due?!" Chiese Silente.
"Lo vorrei sapere anch'io." Disse Draco.
Presi la mia bacchetta e gliela puntai addosso. Lui indietreggiò e andò a sbattere su una scaffale.
"Tu! Lurido, schifoso doppiogiochista!"
Stavo per riempirlo di altri insulti, ma mi fermai a guardare il suo polso.
Portava...il bracciale che gli ho regalato per Natale.
Il professore approfittò della mia distrazione per disarmarmi.
Mi fece volare via la bacchetta.
Io indietreggiai lentamente, con tanti dubbi e pensieri con la testa.
"Professore...mi dispiace tanto. Mi tolga quanti punti vuole, ma la prego, mi faccia tornare in camera per lavarmi." Gli chiesi, con cose chiusa.
Silente capì che tra me e Draco era successo qualcosa così mi lasciò andare via.

Afferrai la mia bacchetta e me ne andai via.
Tornai in camera di corsa, mi chiusi in bagno, mi spogliai e mi immersi nella vasca.
Respiravo pesantemente.
Immersi la testa sott'acqua e aprii gli occhi, nonostante il sapone.
Guardai le bolle d'aria uscire dalla mia bocca, che esplodevano appena raggiungevano la superficie.
Riemersi.
Gli occhi mi bruciavano.

Finii di lavarmi e uscii dalla vasca.
Avvolsi il mio corpo in un asciugamano e mi guardai allo specchio.
Avevo gli occhi rossi dal sapone.
Mi vestii e mi asciugai i capelli.
Mi cambiai la fasciatura al braccio e uscii.
Draco era fuori dal bagno, aspettando che uscissi.
Ero talmente arrabbiata che nemmeno lo guardai.
Lui andò a lavarsi.
Io mi sedetti sul letto, allungando le gambe.
Mi tolsi la collana e la tenerti in mano.
Non sapevo che farci.
Da quando ce l'avevo mi sta causando soltanto problemi.
'Non è vero Sara!' Parlò la mia coscienza.
'Tu non avresti baciato Draco se lui non ti avrebbe regalato quella. Non ricordi? Tu hai sentito che voleva baciarti e gli hai detto di farlo. Senza quella magari tu ti saresti staccata e non vi sareste baciati.'
'Ma stai zitta' risposi con il pensiero alla mia testa.
Sbuffai, per l'ennesima volta.

Pensai di andare in biblioteca per evitare una conversazione poco piacevole con il biondo.
Così mi diressi lì.

Presi da uno scaffale un libro di erbologia, per provare a capirci qualcosa.
Facevo schifo in erbologia.
Mi sedetti ad un tavolo e iniziai a leggere.

Dopo un po', qualcuno mi si sedette davanti.
Harry.
"Ciao." Dissi, insicura.
"Dobbiamo parlare."
"Di cosa?" Risposi, chiudendo rumorosamente il libro.
"Di quello che hai fatto."
"Cosa avrei fatto?" Chiesi, iniziando ad irritarmi.
"Vieni con me."
Mi afferrò per un braccio e mi portò nel corridoio dietro all'ultimo scaffale di libri.
"Quindi?" Chiesi, sbattendo nervosamente il piede a terra.
"Si può sapere come hai potuto andare a raccontare a Malfoy tutti i segreti di Ginny?!"
Io lo guardai perplessa.
"Quali segreti?" Chiesi.
Lui mi puntò addosso la bacchetta.
"Smettila di dire sciocchezze e dimmi perché l'hai fatto!" Sbraitò, intrappolandomi tra il muro e lui.
"Harry, seriamente, non so di cosa stai parlano."
"STAI ZITTA!" Gridò.
Cercai di prendere la mia bacchetta ma lui mi afferrò i polsi e me li mise sopra la testa, stringendoli forte.
"Harry, mi fai male..." dissi.
Ma lui non allentò minimamente la presa.

Pov's Draco

Ero nella mia sala comune, parlando con Blaise, quando mi arrivò un forte mal di testa.
"Senti Blaise, io me ne torno in camera. Ho mal di testa. Ci vediamo dopo."
Mi salutò ed il uscii dalla sala.
Camminavo per i corridoi, quando iniziò a girarmi la testa.
Mi appoggiai al muro e chiusi un secondo gli occhi.
Mi apparirono tutte immagini della biblioteca, Harry che stringeva i polsi a una ragazza, poi la sua voce: "Mi stai facendo male.." era Sara.
Qualcuno le stava facendo male.
Ma perché avvertii il suo pericolo?
Ah, giusto.
La collana.

Iniziai a correre verso la biblioteca e, non appena entrai, le immagini finirono e, insieme a loro il mal di testa.
Cercai Sara tra ogni scaffale, finché sentii un urlo.
"Lasciami!" Gridò Sara.
Corsi verso l'ultima fila, svoltai a destra e vidi Potter che aveva intrappolato Sara tra se stesso e il muro, mentre le stringeva i polsi.
Tirai fuori la mia bacchetta.
"Potter.." dissi, avvicinandomi minacciosamente.
"Ohh, la coppietta è al completo ora." Disse lui, lasciando andare Sara, che si massaggiò i polsi.
"Potter che stai dicendo?"
"Crede che io e te stiamo insieme e che siamo andati a spifferare cosa su Ginny...io non so di cosa sta parlando!" Mi spiegò lei.
"Potter tu sei pazzo."
"Smettetela!" Gridò lui.
"State tutti zitti!" Gridò Hermione, comparendo dietro di me.
"Hanno ragione loro. Ginny si è inventata tutto." Continuò la Granger.
"Com'è possibile?" Chiese Potter.
"Si, è proprio così. Ci dispiace tanto Sara." Finì Hermione, sorridendo alla bionda.
"Scusa Sara." Disse Potter, per poi andarsene.
Io andai da lei.
"Ti senti bene?" Le chiesi.
"Si Malfoy." Mi rispose, acida.
Poi si alzò da terra, e se ne andò via a pugni stretti.
"Stronzo." Sussurrò, prima di lasciarmi solo tra i miei pensieri.

Ehilà!
Come state?
Io alla grande💚
Ma Sara?
È ancora arrabbiata?
E Draco?
Perché è corso a salvarla?
Si scoprirà tutto nei prossimi capitoli😏❤️

Alto, Biondo, Stronzo. -Draco Malfoy.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora