Sei Debole

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Charlie's Pov

Il carro parte. Provo a liberarmi dalle corde ma non ci riesco.

Chiudo gli occhi e immagino e essere libera dalle corde ma non funziona.

-Mi dispiace Charlie, non avrei mai voluto che ti capitasse una cosa del genere.- mi dice Marco affiancando il suo cavallo a carro.

-Ci sono anch'io traditore, te lo sei dimenticato?zlo riprende Martina.

Io rimango in silenzio. Come sono finita in una situazione del genere? Voglio solo svegliarmi a Milano, che la mia vita ritorni normale.

-Che ci succederà?- chiedo a Eren dopo ore di silenzio.

-Non sono affari tuoi.- risponde brusco.

-Invece si, la vita è mia no?- ribatto.

-Vi portiamo al palazzo dove vedremmo se Marco ha ragione.-

-Che succede se si sbaglia?-

-Morirete. La pozione uccide chiunque provi a spacciarsi per il sovrano.-

Morire? Propio di bene in meglio.

Il sole cala. I cavalieri si fermano e accendono in fuoco.

Io e Marty veniamo legata ad un albero.

Vedo Marco e Eren parlare. Si avvicinano e mi liberano.

Aspetto che liberino anche Martina ma non lo fanno.

-Prometti di non provare a scappare?- mi chiede Marco.

Io annuisco poco convinta.

Mi siedo con i cavalieri intorno al fuoco.

-Perché non la liberate?- chiedo indicando Marty.

-Non è una buona idea. La regina degli incubi rimane lì per sicurezza.- mi risponde Marco porgendomi una pagnotta di pane.

-Grazie per il complimento. Per essere un cavaliere non ci sei propio fare con le ragazze sai?- gli urla Marty.

Mangio la pagnotta poi mi guardo intorno cercando le nostre spade. Sono appoggiate all'albero dietro Eren che non le perde di vista un secondo.

-Quando dovremmo arrivare?- chiedo.

-Tra tre giorni se tutto va bene.- mi risponde il ragazzo.

-Certo che la tua amica emana un botto di energia oscura.- dice poi lasciandole un occhiata.

Io non rispondo.

Le lancio un occhiata. Sta guardando le scorte di cibo come un cane randagio. Mi fa davvero tenerezza.

-Posso portarle qualcosa da mangiare?- chiedo a Marco.

Lui le lancia un occhiata e poi annuisce.

Prendo del pane e una borraccia e mi avvicino.

Inizio a slegarla.

-Tieniti pronta.- mi sussurra.

Prima che io possa fermarla si alza e corre verso le spade ma viene buttata a terra da Marco.

Lo allontana con un calcio ma viene bloccata da altri cavalieri.

-Marty fermati. È inutile.- le urlo vedendo che oppone ancora resistenza.

La trascinano di nuovo verso l'albero e le legano le mani e i piedi, le fanno passare una corsa intorno alla vita e la bloccano al tronco.

-Perché l'hai fatto?- le chiedo quando gli altri si sono allontanati.

-Perché non voglio essere portata in questo palazzo per poi morire. Non mi faccio sottomettere dal primo che passa come te.- mi dice con rabbia.

-Non è vero...-

-No? Segui uno sconosciuto in una trappola, accetti di farti portare al palazzo, non provi neanche a scappare. Non ho mai conosciuto una persona con meno carattere di te e credo che mai la troverò. Sei ingenua e debole. Sei unica Charlie ma non in senso buono.-

Mi giro dall'altra parte per nascondere i miei occhi lucidi.

-Lasciala stare.- dice Marco.

-Guarda chi si vede. Come stai traditore?-

-Non rivolgerti più così a lei.- gli dice il ragazzo

-Che paura. Se no che mi fai?-

Lui non risponde. Mi prende per mano e mi trascina dall'altra parte del campo.

-Non ascoltarla. Non sa quel che dice. Il fatto che tu non sei debole, sei buona ed è perfetto così.-

-Grazie Marco.- dico abbracciandolo.

-E per cosa? Ho detto col la verità.- risponde ricambiando l'abbraccio.

Ci stacchiamo.

-Dovremmo andare a dormire.- dice.

-Buona notte Marco.- dico allontanandomi.

-Sogni d'oro Charlie.-

Mi sdraio vicino al fuoco e chiudo gli occhi.

KeMoon~ Dentro Un sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora