È Stata Colpa Tua

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Martina's Pov

Apro gli occhi. Vicino a me c'è Lilith ancora addormentata mentre Charlie è in piedi davanti alla finestra.

Mi alzo e mi avvicino.

-Che succede?- le chiedo.

-Stavo solo pensando.-

-A cosa?-

-Il villaggio di Lilith, perché i soldati non si sono accorti dell'attacco?-

In effetti non ci avevo pensato.

Pattuglie di cavalieri perlustrano tutti i territori del regno dei sogni e comunque i soldati di guardia sulle mura avrebbero notato un attacco.

Sento uno sbadiglio.

Mi giro e vedo Lilith che ci guarda assonnata.

-Ben svegliata Lilith.- dice Charlie sedendosi sul letto vicino a lei.

-Ciao Charlie.- dice abbracciandola.

-Dormito bene?- chiedo avvicinandomi.

-Si. Però... chissà come sta papà.- dice cupa.

-Sta bene, ne sono sicura. Lo troveremo tranquilla.- la rassicuro.

-Hai fame?- chiedo.

-Certo.- risponde.

Salta giù dal letto ed esce dalla stanza seguita da me e Charlie.

Afferro la mano della ragazza.

-Stai tranquilla, si sistemerà tutto. Troveremo suo padre.-

Lei annuisce e si ferma.

-Grazie per averla fatta restare.-

Mi avvicino e le do un bacio.

Sento una risata.

Ci stacchiamo. Lilith sta ridendo.

-Lo sapevo che stavate insieme.- dice venendoci incontro.

Ci prende per mano e inizia a saltellare.

-Siete troppo carina insieme.-

Io le sorrido e la prendo in braccio.

-Grazie Lilith.-

Dopo aver mangiato la portiamo a vedere le scuderie.

Inizia subito ad accarezzare i cavalli.

Si ferma di colpo per guardare un cavallo marrone con la criniera nera. Non è molto grande che deve avere circa un anno.

Lei si avvicina e inizia subito ad accarezzarlo. Praticamente è amore a prima vista.

-Ti piace?-

-È bellissimo.-

-Allora da ora è tuo.- le dico.

Vedo Eren passare insieme ad altri quattro cavalieri.

-Eren, vieni qua.- gli ordino.

-Che cosa c'è Marty?-

-Ieri un villaggio è stato distrutto. Perché nessuno si è accorto dell'attacco?-

-Parli di quello sulle colline? Pensavo che stessero festeggiando. Che avessero acceso dei fuochi.-

-Non ci credo, una bambina è rimasta orfana per colpa vostra. Anche se fosse, avresti potuto mandare una squadra a controllare.- lo aggredisce Charlie.

I due si fulmina con lo sguardo.

-Tu non mi dici cosa fare.-

-Quindi è colpa tua se mio padre è stato catturato?- chiede Lilith.

-Non sono affari tuoi mocciosa.- gli risponde lui.

-Sei stato tu. Non meriti di essere il capitano dei soldati. Sei peggio di un demone.-

-Stai zitta.- dice spingendola e facendola cadere a terra.

Charlie si inginocchia di fianco a lei.

Io prendo Eren per un braccio e lo blocco.

-Ma che ti dice la testa? È solo una bambina.-

-Dovrebbe imparare a tenere la bocca chiusa.- mi risponde liberandosi dalla mia stretta per poi andarsene.

-Tutto bene Lilith?- chiedo avvicinandomi.

-Si. Quello li non è un cavaliere dei sogni.- dice alzandosi.

-Se i nostri soldati si comportano così dove andranno a finire?-

-Non puoi farci nulla Lilith.- dico.

-Invece si. Diventerò capitano dei cavalieri e difenderó tutti.- dice.

Io non posso fare a meno di sorridere.

-Sei davvero troppo inteligente per avere solo sei anni.- le dico.

-Mi insegni a combattere?- mi chiede.

-Ma Lilith...- prova a dire Charle ma io la fermo.

-Certo.-

Poco dopo Charlie mi ferma.

-È solo una bambina, non puoi insegnarle a combattere.-

-Ti comporti come una madre. Se lei vuole imparare lasciala fare.- le dico.

-E va bene, però non si deve far male capito?-

-Hai la mia parola angelo.- dico mettendosi una mano sul cuore.

Lei mi prende la mano e ci sediamo sotto una quercia.

-Finalmente riusciamo a passare del tempo insieme.- dice.

-Già.-

Lei si mette in ginocchio e mi bacia.

Le metto una mano sulla guancia e la avvicino.

-Ma state sempre a baciarvi?-

Mi stacco e vedo Lilith in piedi davanti a noi che ci guarda.

-Non si interrompono i baci altrui.- dico.

-Scusami.- dice con un sorriso.

-Ti va di giocare?-

-A cosa?-

-Non so, che ne dici di calcio?-

-E come si gioca?-

-Trova una palla e te lo faccio vedere.-

Lei si allontana per cercarla.

-Potevamo farla comparire noi.- mi dice Charlie.

-Lo so, ma almeno così abbiamo un po di tempo.-

Spazio dell'autrice.

Oggi escono molti capitoli.
Spero non vi dispiaccia.

Al prossimo capitolo.

KeMoon~ Dentro Un sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora