KeMoon~ Dentro Un sogno

Imboscata

Charlie's Pov

Vengo svegliata da Marco e ci rimettiamo tutti in viaggio.

Questa mattina Martina ha provato di nuovo a liberarsi ma senza successo.

Sono seduta sul carro vicino a lei ma non le lancio neanche un occhiata. Quello che mi ha detto ieri sera mi ha fatto star male, molto male perché ha ragione. Peccato che non mi pento di quello che ho fatto.

A fine giornata ci fermiamo per la notte e Marty viene legata all'albero.

-Ti va una passeggiata Charlie?- mi chiede Marco dopo mangiato.

-Perché no.-

Mi alzo e lo seguo nel bosco.

La cosa bella di non essere più a Milano è che si riescono a vedere benissimo le stelle fra le fronde degli alberi.

-Che succederà se Marty è davvero la regina degli incubi?- chiedo anche se non capisco perché mi preoccupo per lei.

-La dovremmo uccidere.-

Smetto un attimo di respirare ma poi faccio finta di nulla.

-Sai che sei molto carina?- mi dice.

Io arrossire e abbasso lo sguardo mormorando un ringraziamento. Lui si mette a ridere ma si ferma di colpo impugnando la spada.

-Che succede?-

-Ci sono dei soldati degli incubi. Corri.-

Mi prende per un braccio e mi trascina verso l'accampamento.

-Che succede Marco?- chiede Eren.

-I soldati sono...- non finisce la frase che un gruppo di cavalieri dall'armatura nera sbuca dal bosco attacandoci.

-Dammi la katana.- urlo a Eren mentre un soldato si avvicina a me.

Lui me la lancia appena in tempo per parare un colpo.

Con la coda dell'occhio vedo due cavalieri neri avvicinarsi a Marty con le spade sollevate. La ragazza cerca di liberarsi ma le corde sono troppo strette.

Corro e mi frappongo fra i cavalieri e Marty.

-Non puoi batterne due, liberami.- mi urla.

Mi giro e guardo Marty e la libero tagliando le corde che la tengono legata al tronco.

Ancora con le mani legate dietro la schiena butta a terra una dei cavalieri con una spallata.

-Liberami le mani.-

Faccio come dice e in un attimo la spada nera le si materializza in mano.

Paro un colpo e trafiggo l'armatura e il petto del cavaliere come fossero burro.

Estraggo la spada, la lama è pulita, nessuna traccia di sangue.

Vedo Marty combattere contro due cavalieri e un altro si sta avvicinando alle sue spalle.

Quando sta per colpirla alla schiena corro verso di lei ma non riesco a parare il colpo venendo così trafitta.

Abbasso lo sguardo e vedo l'elsa che spunta dal mio stomaco. La vista mi si offusca e le gambe mi cedono.

Sento qualcuno urlare poi più nulla.