KeMoon~ Dentro Un sogno

Perché...?

Charlie's Pov

-Cosa puo succedere per farmi cambiare?- chiedo.

-Non lo so ma non lascerò che accada nulla che possa cambiarti.- mi dice Marco abbracciandomi.

-Grazie Marco.-

Dietro di noi vedo Martina che ci guarda con sguardo cupo ma poi Eren la porta fuori dalla stanza.

Chissà se tra quei due c'è qualcosa. Non so perché ma l'idea mi dà parecchio fastidio.

Scaccio quel pensiero e con Marco vado verso i giardini ma quello che hanno detto Lokki e Anna mi continua a tormentare.

Martina's Pov

Charlie e Marco si abbracciano. Eren mi tira per un braccio e mi porta fuori dalla stanza.

Mi porta nei giardini e si ferma.

-Per quanto pensi di poter continuare?- mi chiede.

-A fare cosa?-

-Non fare la finta tonta. Per quanto pensi di poter sopportare di vedere Charlie con Marco senza dire nulla?- mi dice.

-Cosa le dovrei dire? Che mi piace e che deve mollare il suo ragazzo per me? Per quanto vorrei non posso. Non rovinerò tutto.- rispondo.

-Non puoi mentire per sempre Marty. Dovrai dirglielo prima o poi.-

-No, non devo.- sussurro prima di andarmene.

Forse Eren ha ragione. La gente continua a dire che dobbiamo essere rivali. Ma io non potrei mai odiare Charlie, così come non posso rovinarle la vita perché la amo.

Non sarebbe giusto.

Cammino senza meta fino ad arrivare in una struttura separata dal resto.

È fatta di legno e la porta è socchiusa.

All'interno è pieno di armi, bersagli e manichini di legno fissati a fili per farli muovere.

Una struttura per allenarsi nel combattimento.

Le parole di Eren mi tornano in mente, così come l'immagine di Marco e Charlie insieme.

Gli occhi iniziano a lacrimarmi.

Impugno la mia spada e avanzo verso i manichini.

Ne trafiggo uno e ne decapito un altro.

Perché...?

La parte seperiore di uno cade a terra.

Perché sono così debole?

Cqde anche una testa.

Perché mi succede tutto questo?

Due corpi cadono producendo un rumore assordante.

Perché non sono mai abbastanza per nessuno?

Cado in ginocchio. La spada tintinna a contatto col pavimento.

Chiudo gli occhi cercando di fermare le lacrime ma non ci riesco.

Sento dei passi avvicinarsi ma non apro gli occhi neanche quando sento il rumore di una spada.