Pioggia battente, violenta costante.
Irruenta come schiaffi,
come un urlo straziante.
Dilagante come una musica.
Musa.
Di chi usa parole e ne abusa.
Con lei che scende e non chiede scusa.
Racchiusa.
Nei vestiti zuppi del suo odore.
Del suo ardore.
Sapore di freddo inverno.
Intento mi soffermo.
Aspetto, attendo guardando il cielo.
Le gocce, il vento.
Quel sorriso nero,
il suo pianto.