Ricordo quell'estate, sulla spiaggia a far l'amore
Come amanti da una vita, tanti baci in poche ore
E quel fresco vento addosso che sul corpo scivolava
Come ghiaccio messo al sole la sua schiena assai brillava
Cosa resta di quel giorno, del ricordo di un ardore
Vivo in testa, nelle vene, ma svanito in un vapore
Troppe lacrime versate, da quel cielo in confusione
Troppi vuoti mai colmati, sempre al centro del ciclone
Come passi le giornate tu che leggi queste righe
Ti ricordi dei tuoi sbagli, come i miei son senza fine?
Cosa guardi dentro agli occhi di chi muore per amore?
Cosa vivi dentro al petto per chi amarti lo sa fare?
Niente è scritto o ancora letto, siamo anime in errore
Basta un giorno, un sole nuovo, per tornare a far l'amore.