Amarti m'affatica

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Privarsi dell'amore come il giorno ci priva delle stelle.
Si può esser amati senza ricambiare e cambiare per non essere amati?
Ho paura d'amare, di star bene e poi male, di vederlo finire, darle un bacio e vederlo sfiorire, poi svanire, tra le vie di una città che mi ricorderà il suo volto, il suo profumo, e svanire ancora, come il sonno di chi ama, come un sogno che me l'ha donata.
Allora resto fermo, firmo il silenzio, il mio cuore muto, il mio tormento.
E vado lento, senza un senso, tra le voci del mio buonsenso che mi rema contro.
Le tiro un bacio, senza vederlo, perché io se amo lo tengo dentro.

Raptus di PoesiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora