SEQUEL DI: BE ALRIGHT |JUSTIN BIEBER|
"Fu una bastonata dura per me. Ma poi, che farci? Continuai la mia strada , in mezzo alle trasformazioni del mondo, anch'io trasformandomi."
Svogliatamente mi alzo dal letto, guardo dalla finestra e noto sia una bella giornata.. strano oggi portava pioggia, ma meglio così. Mi lavo il viso ed i denti dopodiché raggiungo i miei amici in cucina.
<<Buongiorno>> dico stropicciandomi gli occhi ancora impastati dal sonno <<ehi piccolina come stai?>> <<tutto bene Cha state tranquilli>> dico riferendomi anche ad Allie che è palesemente preoccupata <<sei sicura?>><<si tesoro>> rispondo, e fortunatamente finisce il discorso.
<<Che facciamo oggi?>> chiede super contento <<uscirete, Allie ti farà visitare i posti più belli di New York>> <<cosa? tu verrai con noi, non ti lasceremo da sola anche oggi>><<..Allie, vi raggiungo ve lo prometto, scrivetemi il posto e vi raggiungo>>dico sospirando, mentre i due dopo essersi lanciati uno sguardo di intesa, annuirono contenti.
Fortunatamente in questi giorni non lavoro e sono libera così approfitto per fare una video chiamata con le mie amiche che mi mancano da morire.
<<Ciao ragazzi, vi voglio bene>><<ciao piccolina ci vediamo presto>> salutarono loro. Inutile dire che siamo rimasti quasi due ore a parlare e parlare, loro sono la mia medicina, riescono sempre a farmi stare più che bene.
Guardo il cellulare e noto il messaggio di Allie, cazzo ho solo pochi minuti per prepararmi devo essere super veloce. Opto per un jeans strettissimo ed il mio maglione preferito, dopodichè il mio giubbone. Io qui ho sempre freddo!
Sono ancora in tempo quindi decido di andare a piedi, una passeggiata non fa mai male e poi io adoro osservare il tutto. Senza accorgermene arrivo nel luogo in cui si era stabilito l'incontro, ma non vedo nessuno se non <<Justin?>> chiedo confusa. Come fa ad essere così bello?
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Quando mi vede, noto nei suoi occhi una luce diversa. <<Che ci fai qui?>> domando curiosa <<oh sto aspettando Chaz e Allie, tu?>><<Pure...>><<penso l'abbiano fatto apposta>>concludo la frase <<pensi che loro..>><<esatto>> . Rimaniamo in silenzio per alcuni secondi <<beh ti va una cioccolata calda? oggi fa davvero freddo>> mi domanda lui, cazzo cazzo oggi è troppo bello.. mi viene faticoso anche guadarlo <<emh, va bene>>. Ci incamminiamo al bar più vicino e ci accomodiamo.
<<Due cioccolate calde, grazie>> sorride Justin alla cameriera mentre lei lo guarda con uno sguardo provocante *Tutte troie* <<Allora, come ti senti stamattina?>><<oh molto bene, sarà stato lo stress>><<Madison se dovesse ricapitare sappi che ti porto da un medico, voglio evitare che succeda ciò che è successo tempo fa>><<ne sono uscita, dopo molto tempo ma c'e l'ho fatta>> dico con un filo di voce, mentre lui abbassò la testa capendo che il tutto era riferito a lui. <<L'ho lasciata?>> rompe il silenzio creatosi <<io non l'ho mai amata e, e non mi sembra giusto continuare questa falsa>>, ero incapace di proferire parola <<capito, se ciò non ti rendeva felice hai fatto la cosa giusta>> sospiro <<La felicità c'è l'ho davanti>> dice lui prendendo entrambe le mani posizionate sul tavolo, ma io li ritraggo e per fortuna che arrivò il cameriere altrimenti l'imbarazzo mi avrebbe mangiato viva.
