Lauren stava prendendo l'autobus insieme a Camila, erano in piedi, finché si liberò un solo posto, entrambe si guardarono negli occhi, Lauren si sedette, Camila la guardò male ridendo, ma poi Lauren la prese e la fece sedere sopra le sue gambe.
06.15
Dopo una lunga nottata a sognare solo Camila, Lauren si svegliò, o meglio, la sveglia fece alzare Lauren.
Si preparò per un altro giorno scolastico, per fortuna oggi niente verifiche, non poteva sostenerla in queste condizioni.
Si fece la doccia, si vestì, mangiò e uscì di casa, senza nemmeno truccarsi.In autobus teneva la sua solita musica mattutina piuttosto triste e pensò a Camila, specificamente la pensò come nel sogno, quindi più che altro la immaginò.
Scesa dall'autobus si trovò un messaggio proprio da lei, era proprio quello di cui aveva bisogno.
C-"buongiorno, ti ho sognata."
L-"buongiorno.. anch'io..."
C-"wow.. e cosa hai sognato?
Io di abbracciarti, eravamo sedute sul mio letto e ci siamo abbracciate per tipo un tempo infinito."L-"che carina..spero accadrà allora.
Io che..insomma eravamo in autobus e si liberava un solo posto così ti sedevi in braccio a me, non chiedermi il motivo di questi sogni strani.."C-"mi sedrò in braccio a te prima o poi."
L-"lo spero.."
E dopo questo mise il cellulare via per poi entrare in classe, anche se con due minuti di ritardo.
Ugh Camila pensò.
"Scusate" disse Lauren prima di entrare.
"A cosa è dovuto questo ritardo, Lauren?"
Lauren disse la prima cose che le venne in mente.
"Ho perso l'autobus e mi sono dovuta fare accompagnare.."
"Vai al posto."
Per questa volta se l'era cavata, infondo erano due minuti mica un'ora..però è così a scuola.
Anche in classe Lauren era distratta a pensare a Camila, ma cosa le stava accadendo?
Aveva quell'immagine fissa di lei che si sedeva in braccio a lei e magari l'abbracciava da dietro, ridevano insieme, qualche bacino..
Tutto frutto della sua immaginazione.
Come poteva mai accadere?
Camila era troppo carina per una come lei.
E lei stava aspettando Brad, forse era questo che la faceva pensare troppo a Camila.Adesso si ritrovava a pensare al suo Brad.
Era sicura che ieri lui le avesse stretto la mano.
Le mancava tanto.
I suoi baci, la sua risata, la sua dolcezza, lui.
Stava tanto male per lui e si sentiva sempre in colpa, pur sapendo che la colpa non fosse sua."Scusi Prof, posso andare in bagno?"
E le diede il permesso, così si mise sotto il lavandino a piangere, non ce la faceva più senza di lui, era un'assenza troppo forte da poter superare, solo Camila la faceva stare meglio.
Ad un certo punto sentì dei passi, così si alzò, ma non fece in tempo una ragazza entrò e la vide piangere.
"Hei, che succede?" Chiese per poi mettersi accanto a lei.
"Il mio ragazzo è in ospedale e mi manca, avevamo appena litigato.."
"Hei, posso capirti. È successo lo stesso a me qualche anno fa, però si è ripreso, e tutto è tornato come prima, vedrai che andrà bene."
Lauren si asciugò le lacrime e la ragazza le porse la mano "comunque piacere, Ally."
"Lauren." Disse tirando su con il naso.
Poi si alzarono e Lauren si lavò la faccia, per fortuna che non mi sono truccata oggi pensò.Lauren se ne andò salutando e ringraziando la ragazza appena conosciuta ed entrò in classe.
"Perché così tanto tempo, Lauren?"
"Non mi sento bene, scusi professoressa." Disse per poi tornare al suo posto.
Per la seguente lezione si addormentò, aveva la "scusa" di star male.
L'ultima ora stranamente riuscì a seguire la lezione, ne aveva davvero bisogno.
Soprattutto in questo periodo che i suoi voti continuavano a scemare.Il suo telefono per sbaglio vibrò anche se era sicura di averlo messo in silenzioso, chiese scusa alla classe e dopo 5 minuti, di nascosto lesse il messaggio.
C-"mi annoio, mi manchi."
L-"anche tu."
E spense di nuovo il cellulare.
Suonò l'ultima campanella, finalmente.
Oggi era ancora più ansiosa di andare da Brad, dato l'accaduto di ieri.
Corse anche oggi e non appena fu lì chiese di lui.
"Sembra che si stia per svegliare, manca poco."
"posso vederlo? Vi prego."
E anche oggi la dottoressa la fece entrare di nascosto.
Quando lo vide pianse, nonostante tutti quei macchinari, rimaneva così bello.
Gli scese una lacrima sul braccio di Brad e gli disse che le mancava.
Poi come fece ieri gli prese la mano e disse "ti amo."
La stretta era poco più forte di ieri e la sentì ancora, non era frutto della sua immaginazione.
Così corse verso la dottoressa e disse "lo giuro dottoressa mi ha stretto la mano anche oggi."
Era tutta eccitata.La dottoressa sorrise e proseguì avanti con il suo lavoro.
Lauren invece dovette tornare a casa a studiare, ma prima scrisse a Camila.
L-"Camz, mi ha stretto la mano, sia oggi che ieri, non me lo sto inventando, te lo giuro."
C-"Lauren ti credo, e visto? Andrà tutto bene."
L-"sii" scrisse contenta.
Poi il suo viso divenne triste di fronte alle 47 pagine di storia da studiare.
x-"ti amo."
Cosa? Chi è? Pensò
Era impossibile che fosse Brad, era in coma, o almeno se non si fosse appena svegliato? Però l'avrebbero chiamata in teoria.
Lauren doveva sapere chi fosse l'emittente di quel messaggio, probabilmente lo stesso che inviava messaggi a Brad.
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Distance||Camren
Hayran KurguLauren è quasi fidanzata con il ragazzo che le piace, Brad, ma nello stesso giorno che deve uscire con lui, gli arriva una richiesta d'amicizia, "Camila Cabello".