Distance||Camren

Capitolo 27

La routine dei seguenti giorni fu sempre quella di andare a scuola, andare da Brad, studiare e chiamare Camila.
Ormai ci aveva preso l'abitudine.

Però della sua routine voleva cambiare qualcosa, quel qualcosa era di non parlare da un telefono e basta con Camila, ma di andarla a trovare.

Diede un'occhiata dopo lo studio e vide che il più economico era per dopodomani, ma era troppo ansiosa per fare un conto alla rovescia di solo due giorni, però se doveva risparmiare doveva prendere quello per forza.

Non ci aveva ancora fatto caso, ma dopodomani era il compleanno di Camila, tutto perfetto.

Però dimenticava una cosa, doveva comprarle un regalo e aveva solo domani per andare a guardare qualcosa.

Decise di andarne anche a parlare con Brad adesso e farle una seconda visita per poi non farla per i prossimi due o tre giorni.

Appena entrò vide Brad guardare la tv e sorridere, forse guardava qualcosa di comico, però era così bello agli occhi di Lauren quando sorrideva in un letto d'ospedale.

Gli diede un bacio sulla guancia.
"Ciao amore."

E lui rivolse un sorriso ancora più bello quando vide Lauren.

"Ccche ci fai qqqua?" Chiese lui un po' perplesso.

"Devo dirti una cosa.." disse un po' sospesa.

B-"Nnno mi vuoi lasciaarrre veeero?"
L-"ma no, stupido." Rise Lauren per la sua infinita tenerezza.

Poi continuò a parlare:

"Volevo solo dirti che non potrò farti visita nei prossimi tre giorni..e mi mancherai..quindi sono rivenuta qui."

B-"cccossssa? Ppepperchè?"

L-"dopodomani è il compleanno si Camila e la vado a trovare, a te va bene, vero?"

B-"sssi, però avrei preferito tttu stessi ccon mmee"

Lauren sorrise, era decisamente più dolce di quando stava bene e non lo faceva apposta.

Tornò a casa dopo una giornata abbastanza faticosa, erano già le 19 e non aveva ancora chiamato Camila e infatti lei chiese spiegazioni.

C-"maa, dove sei finita? Perchè non mi chiami?"

Lauren decise di non risponderle, voleva farle una sorpresa in grande.

Il giorno dopo finita scuola andò per negozi.

Prima domanda che si fece automaticamente: "cosa cazzo le regalo ora?"

Andò prima in un negozio di vestiti molto piaciuto da Lauren, anche se aveva il dubbio di poter prendere una cosa del genere quindi dopo aver dato un'occhiata se ne andò subito.

Poi girò negozi di borse, altri di vestiti, gioielli e cose inimmaginabili, finchè trovò un ciondolo in una vetrina, era una semplice luna dove potevi incidere qualcosa, ma costava più del biglietto per partire e il suo budget non era previsto per quella cifra, avrebbe dovuto chiederli in prestito a qualcuno e sicuramente dopo lavorare sodo.
Chiamò Brad anche se a malapena parlava, ma sapeva che su lui poteva contare perché la sua famiglia stava più che bene.

L-"Amore pensi di potermi prestare 150€?"

B-"Cccerto pepeperchè?"

L-"il regalo di Camz."

Dopo essersi accertata col suo ragazzo del prestito di soldi entrò nel negozio.

X-"Salve."

L-"buonasera."

X-"posso esserle d'aiuto?"

L-"ecco sì, volevo quel ciondolo che esponevate in vetrina e possibilmente l'incisione com scritto Laur & Camz."

X-"perfetto, ma per l'incisione deve aspettare qualche giorno.."

L-"ma mi servirebbe per domani, devo partire, devo vedere una mia amica a distanza.."

X-"senti provo a fartelo avere per domani mattina, lasciami il numero che in caso ti chiamo."

Così Lauren speranzosa se ne andò, doveva averlo.

Dato che le rimaneva tempo, andò da Brad, anche perché doveva darle i soldi.

"Ciao piccolo." Lo salutò Lauren con un bacio sulle labbra, dato che le avevano tolto la mascherina, finalmente.

Lui ricambiò il bacio e sorrise.

Poi mise una mano in tasca e tirò fuori 200€ per Lauren.

"Grazie amore...scusa per il disturbo, ma volevo farle proprio questo, ti amo."

B-"aaaaanche io." Disse con fatica.

Dopo qualche minuto passato a parlare con il suo ragazzo, Lauren dovette tornare a casa e si trovo qualche messaggio da Camila.

C-"Perché non rispondi lauren?"

"È tutto ok?"

"Ti prego sto in ansia."

"Dimmi almeno se stai bene..."

"Laurennnnn."

"Ti prego..."