Capitolo 29

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L-"allora, come va?"

C-"io-io bene tu?"

L-"benissimo.
E sei bellissima, dovevo dirtelo." Aggiunse.

C-"n-no..tu lo sei, cazzo."

Camila era ancora stupita e a fatica riusciva a parlare.
Adesso aveva Lauren davanti ai suoi occhi e faceva uno strano effetto.

L-"vieni, dammi un altro abbraccio."

E si riabbracciarono, da lì si vedeva quanto Lauren potesse tenere a quella ragazza.

C-"questa è decisamente la sorpresa più bella che mi abbiano fatto in vita mia, o almeno l'unica che ho apprezzato."
Risero poi insieme.

C-"beeh..entriamo?"

Lauren annuì ed entrata posò per terra tutto quello che aveva in mano, era stanca.

C-"su dai, vieni in camera mia, alle cose ci pensiamo dopo."

L-"va bene, certo, ma sicura che tua mamma non si arrabbi?"

E Camila accennò un "shh" con l'indice davanti alle labbra che fece il suo effetto perché ammutolì Lauren.

C-"devi dirmelo però.."

L-"ma cosa?.."

C-"spiegamelo.., per favore."

L-"ma cosa?" Insisteva Lauren.

C-"come.."

L-"ma come cosa.." disse con tono quasi arreso, ma poi prese un cuscino e lo tirò in faccia a Camila che a sua volta rimase a bocca aperta.

Iniziò una vera e propria lotta di cuscini come si fa ai pigiama party...delle dodicenni.

C-"volevo solo sapere come facessi ad essere così bella." Disse infine Camila facendo il labbruccio.

L-"ma.."

Poi Lauren istintivamente abbracciò Camila, era stato brutto non poterla vedere, e adesso che ce l'aveva lì, doveva sfruttare il momento.

L-"ti voglio davvero tanto bene." Disse ancora fra le sue braccia e potè sentire il sorriso di Camila in sua risposta.

Dopo essersi staccata da Camila, le sorse una domanda "ma..quando vai via..cioè..ritorni a casa...purtroppo?"

Lauren sorridendo disse che dopodomani aveva il treno per il ritorno e che ora doveva godersi 48 o meno ore insieme a lei.

Distance||CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora