L'avventura continua.
Nashi: la figlia maggiore di Natsu e Lucy.
Zero: il figlio maggiore di Ersa e Jellal.
Wya: la figlia di Wendy e Romeo.
Kast e Katy: i gemelli, figli maggiori di Juvia e Gray.
E Duncan, un nuovo componente della Gilda.
Questo gr...
- Papà, mamma? - finalmente Nashi era riuscita a tornare dai genitori e da Zero, che trovo a litigare con...
- Duncan... Che ci fai qui? - domando sorpresa la ragazza.
- come che ci fai qui? Ho saputo che c'era una missione che ti richiedeva qui e sono corso a darti il mio sostegno, ma vedo che non ti serve! -
- Hei castagnaccio per caso ti riferivi a me! - gli domanda crocchiandosi le mani Zero
- si, sei di troppo qui vattene! - ringhio Duncan come risposta!
- MA SE CERO PRIMA IO -
- sai che mi frega LEVA LE TENDE SANGUINACCIO!!! -
- basta piantatela, siete entrambi irritanti e imbarazzanti, siamo venuti per aiutare Nashi non per litigare! - li sgridò la bella ragazza dai capelli blu tirando un giornale in testa ad entrambi come fossero cani da ammaestrare.
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- Wya... anche tu qui? - domandò sorpresa la ragazza di vederli entrambi li.
- e non siamo soli, ci sono anche Kast e Katy... quei due non hanno smesso un secondo di litigare per tutto il viaggio, li ho dovuti legare! - disse alle spalle di Nashi la sorella di Zero, coetanea di Nashi e Wya, Roos, che si portava dietro i due gemelli legati come salami.
- siete venuti tutti fin qui solo per me... -
- ma certo Nashi, siamo tutti della stessa squadra no? Saremo sempre ognuno dove si trovano gli altri se avranno bisogno di noi! - rispose Roos andando ad affiancarsi al fratello.
- era il patto che abbiamo stretto quando abbiamo formato la nostra squadra, te lo ricordi? - continuo Zero.
- già... me lo ero completamente scordato quel patto... -
- per forza, oramai e diventata un'abitudine che tutti ci troviamo nello stesso posto -
Mentre i giovani si ritrovavano a parlare alle spalle di Lucy e Natsu arrivarono anche i grandi.
- sembriamo noi vero ragazzi? - sentirono dire da Grey mano nella mano con Juvia.
- già, mi sembra ieri! - rispose Erza affiancata da Jellal.
- cosa tutte le volte che ci riprendevano per aver distrutto mezza città o perché ci divertivamo nel farlo? - domandi Natsu.
Ma il loro discorso fu interrotto da un forte boato che scaravento tutti per aria separandoli.
Nel mentre che tutti si rialzavano da dove erano stati lanciati, videro avanzare vero di loro un uomo. Aveva lunghi spelli neri e una lunga veste grigio scuro che lo copriva fino ai piedi.
- scusate per l'interruzione, mi presento sono Satan-Septon - si presento con una splendida riverenza rivolta solo alle signore.
- e tu chi diavolo sei? - ruggì Natsu togliendo delle macerie da sopra Lucy
