FairyTail - La Storia Continua

Una Vice Che Non Ricordo!

- ehi Nashi, ti serve una mano con i compiti? - mi sento domandare alle spalle da una bambina di appena sette anni che si dondola per le braccia su una trave da flessioni attaccata alla porta!

- no, grazie, voglio farcela da sola! Anche se questi esercizi sono davvero complessi! - rispondo ritornando a concentrarmi sul quaderno di esercizi sul tavolo sotto di me!

- ma sono facili... ma... scusa Nashi, ma quanto fa 2x4?? - mi domanda la bambina guardandomi stordito come avessi scritto chi sa cosa!

- undici! - rispondo guardandola negli occhi!

- oddio... allora hai dimenticato propio tutto, persino le basi! - risponde affranta facendo qualche passo indietro!

- cosa sono le basi? - domando grattandomi la testa!

- Aaa... RIAANNN!!!😫😖 - urla la bambina appoggiandosi con la schiena al muro!

Dal corridoio fuori dalla stanza si sentono passi veloci e pesanti avvicinarsi e una voce preoccupata entra nella stanza spalancando la porta che va a sbattere al muro con la mano del giovane ancora sulla maniglia mentre si sporge per guardare!

- cos'è successo? - domanda preoccupato il ragazzo guardandomi negli occhi e avvicinandosi!

Mi prende le spalle con le mani calde e la cosa mi fa sussultare, divento rossa quando i nostri guardi si fissano uno sull'altro!
Non posso che fissare quei suoi occhi profondi come il mare e perdermi in quel meraviglioso azzurro!

Il suo contatto mi trasmette un tale calore che non mi sembra vero, mi riporta alla mente una sensazione così famigliare malgrado mi sia così sconosciuta!

- Stai bene? - mi domanda il ragazza riportandomi al presenti con una piccola scrollata!

- si, non so perché tua sorella abbia urlato così! - gli rispondo sfogliando lo sguardo da quegli occhi magnifici!

- sei sicura, non è che ti fa male la testa, o altro! - mi domanda insistente!

- ti ho detto che sto bene! -

- meno male, comunque ho chiesto a tutti nel villaggio giù a valle, e nessuno ha mai visto niente simile alle chiavi che avevi con te! Sicura di non ricordarti cosa siano? - mi domanda il ragazzo stendendosi sul tavolo!

- si, tutto quello che so è che quando mi sono svegliata sulla spiaggia le stringevo a me così forte da farmi sanguinare i pugni, come ne valesse della mia vita! -

- strana però anche la tua amnesia, hai dimenticato tutto quanto, a malapena sai il significato delle parole, tutto ciò che abbiamo scoperto di te in queste settimane sono il tuo nome! -

- mi dispiace di recare tanto disturbo, prometto che entro domani me ne andrò! -

- e per andar dove, non hai un posto dove andare e se c'è l'hai non ti ricordi quel sia! Ma forse... e se chiedessimo in giro del simbolo che porti sulla mano, forse sei la maga di qualche Gilda delle grandi città! -

Il pensiero di essere una maga e usare la magia mi emoziona, sarebbe bello scoprire che ho dei poteri, e forse se è davvero così mi sapranno anche dire chi sono! E perché ogni volta che non ho con me le chiavi mi sale l'ansia!

Rian mi accarezza la testa scompigliandomi i capelli e mi chiede di preparare le mie cose mentre lui fa altrettanto!
Quando ho tutto pronto usciamo di casa con le valige e ci allontaniamo dall'abitazione guardando in lontananza la figura della famiglia di Rian che mammano avanziamo si fa più piccola!

- come sapremo dove trovare la Gilda? -

- in tanto scopriamo se è il marchio di una Gilda! -

Mi sorride e distraendomi inciampo su un sasso e cadendo mi sbuccio un ginocchio.
Rian si precipita da me ma ancora prima di potermi rialzare una luce pervinca fuoriesce dall'astuccio con le chiavi e la mia ferita guarisce!

- sembra che queste chiavi stiano dalla tua parte! - mi dice con un sorriso!

Non so perché, ne come, ma sento che Rian presto diventerà più importante mammano andremo avanti nel viaggio!

Arrivati al villaggio infondo alla collina dove si trova la casa di Rian chiediamo a tutti i cittadini se sanno qualcosa sul marchio della mia mano, ma nessuno sa niente!
Fino a che una vecchia dai capelli bianchi non ci dice che potremmo trovare la risposta nella città di Magnolia!

Rian ringrazia e prendendomi per mano andiamo alla stazione dei treni, tira fuori i soldi risparmiati e compra due biglietti!

- hai ancora paura di un mio blakAut? - gli comando con un sopracciglio alzato notando che non mi lascia la mano!

- l'ultima volta che non ti ho tenuta sei finita a chiedere indicazioni di diva ti trovassi malgrado cinque minuti prima ti avessi detto tutto! - mi sospende grattandosi la testa!

Però ha ragione, per il primo periodo che mi hanno trovata avevo in continuazione vuoti di memoria o amnesie! Non passavano cinque minuti che mi dimenticavo tutto!

È per questo che Rian mi ha chiusa in casa senza farmi uscire mai, ha sempre paura che ha lasciarmi vagare da sola mi potrei dimenticare di nuovo tutto e finire nei guai!

- comunque secondo te troveremo il significato di questo simbolo? - gli domando alzando la mano mentre ci sediamo ai nostri posti del treno!

- per scoprirlo non possiamo che andarci e provare! - mi risponde mettendosi una mano tra i capelli!

Adoro il suo ottimismo serio, dice una cosa positiva facendolo con una serietà impressionante!
Sentiamo la prima scossa del treno che sta per partire e mi ritrovo con la faccia sul tavolo a trattenere il vomito!

Rian mi chiede che abbia ed è una di quelle tante altre cose che non mi so spiegare, stavo bene fino a un attimo prima e ora mi sembra di morire! Ma non posso fare una tale figura davanti a lui.

Alzo la testa e faccio dei respiri profondi, mi siedo dritta e non posso che tenere gli occhi chiusi!

- sicura di stare bene? -

- no... mi sembra di morire! -

Non controllando il mio corpo apro la finestra della cabina per uscire e quasi non salto giù se non fosse per Rian che mi afferra per i fianchi e. Mi tira dentro!

- MA SEI MATTA? -

- non resisto fatemi scendere ti prego...!🤢-

Dopo qualche ora di atroci dolori chiedo esanime a Rian quanto manchi e lui risponde quelle sue fatidiche parole! "due ore!" Sento che la mia vita finirà prima del previsto se non scendo immediatamente!

- non credevo che potesse esistere una persona che soffre in questa maniera il treno! - mi dice appoggiandosi allo schienale!

- non ci posso fare niente... m... non posso trattenermi è disumano! - rispondo con una mano sulla bocca!

L'unica cosa che non posso non pensare mentre soffro le ultime due ore è: "Uccidetemi" la prima, e "fatemi scendere" la seconda, ma prevale sempre la prima!

Meglio la morte che questo!!