FairyTail - La Storia Continua

Il sorriso dimenticato

- HOYYYYY... LA MIA BAMBINA TORNA A CASA OGGI!!! - ruggì a tutto volume Natsu felice come una pasqua!

Ma la cosa non era nuova a nessuno, in fatti, tutta la Gilda non senti nemmeno le parole di Natsu, perché erano occupate a parlare con il nuovo arrivato.

- Oy... mi volete ascoltare ho detto che... - infilandosi nella folla Natsu non finì nemmeno la frase dallo stupore quando la vide.

Era seduta su un tavolo allegra come la ricordava che parlava felice con tutti e rispondeva a ogni domanda che gli facevano!

- ci sei mancata così tanto FiammellaStellare! - piagnucolo Wya, la figlia di Wendy e Dorambaro mentre si abbracciavano!

- anche voi ragazzi! - rispose la ragazza con le lacrime che scendevano di gioia.

Natsu era ancora lì fermo con gli occhi sgranati come Lucy e Heppy che la guardavano da lontano.

Tutti i membri della FairyTail che circondavano la ragazza si tolsero per far incontrare padre e figlia, che quando si videro si incantarono!

Tra Natsu e Nashi c'era un legame molto più forte di un semplice legame padre e figlia, un legame che non si spiegavano.

- LA MIA BAMBINAAA...! - strillo l'uomo lanciandosi sulla ragazza per abbracciarla!

- ciao papà, ciao mamma! -

- Nashi come ci sei mancata! -

- hay, ciao Nashi quanto tempo! -

- Heppy ci sei anche tu! -

La famiglia finalmente riunita si ricongiunse in un abbraccio di gruppo pieno di affetto per l'arrivata.

Ma tutto venne interrotto dal portone della Gilda che venne spalancato brutalmente da un calcio e un ruggito eccettuo nella sala!

- NASHIIIIII...! - sentirono tutti urlare da un ragazzo che si scagliò su Nashi per provare a colpirla con un pugno!

La ragazza con un salto in alto scanso il pugno allontanandosi mentre tutto gli altri vennero coinvolti.

- DUNCAN! Smettila imbecille che non sei altro! - ruggì Luxor tirando un pugno sulla testa del ragazzo che venne atterrato senza troppe difficolta!

- Sei davvero insopportabile se non più, sono appena tornata, è troppo chiedere un po' di pace? - domando la ragazza chinandosi sul ragazzo con la faccia schiacciata sotto la scarpa del master Luxor.

- da quando te ne sei andata non ha fatto altro che combinare casini uno dietro l'altro! - affermo Makarov entrando nella stanza e dirigendosi dalla ragazza per salutarla.

- MASTERRR...!!!! - urlò la ragazza abbracciandolo che quasi li faceva uscire gli occhi dalle orbite.

Quando lo lascio Makarov gli chiese se la poteva raggiungere nel suo ufficio insieme a Luxor.

Una volta nell'ufficio il master chiuse la porta dietro i due e li fece accomodare.

- allora master mi dica pure, ci sono missioni per me? - domando la ragazza scaldandosi i polsi come dovesse fare a botte in quel momento!

- si, sono arrivate varie missioni che richiedevano le tue particolari competenze, ma prima di partire, vorrei vedere di cosa sei diventata capace! - il master in realtà tre anni fa aveva mandato Nashi in una spedizione alla ricerca di informazioni su una magia indomabile non che pericolosa oltre ogni immaginazione.