Cap 92

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Due giorni, due lunghissimi giorni chiusa in casa. Non sono andata a  lavorare, ho chiamato mia zia con la scusa dell'influenza. Mi è costato caro mentire, odio le bugie, soprattutto dirle a chi non l'ho merita.

Ho la testa che mi scoppia, i miei occhi sono gonfi e stanchi, ho pianto così tanto che credo di essermi prosciugata del tutto. Sono riuscita a ingannare anche mia madre, facendole credere che sto male davvero fisicamente.

Ma il mio dolore è interno, mi sta divorando il cuore. Come se Shawn fosse diventata la mia droga, e adesso devo  disintossicarmi da lui. Sono in piena crisi di astinenza.
Non ho quasi toccato cibo in questi giorni, ed ho dormito pochissimo.

Avevo bisogno di parlare con qualcuno ieri sera, credevo quasi di impazzire. L'unica persona che mi è venuta subito in mente è stata: Demy.
Appena ha saputo la notizia è rimasta senza parole, probabilmente oltre a me, solo lei credeva in me e Shawn.

È venuta subito qui a casa mia, e siamo state ore a parlare di lui. A rimurginare sulle ultime vicende e confrontandone le incoerenze. Ma la verità è rimasta sempre la stessa
-lui non mi ama- e nonostante tutto, devo imparare ad accettarlo.

Sono le due del pomeriggio, e continuo a fare zapping col telecomando. Nella speranza che qualcosa possa distrarmi dai miei pensieri, ma a niente da fare  parte il notiziario e qualche replica delle serie tv, non c'è nulla. La mia testa comincia a vagare tra i ricordi.
L'emozione del primo bacio che ho dato a Shawn quando mi sono intrufolata alle corse, la volta che mi ha portata alla casa al mare. Quando mi ha confessato quello che provava, Dio solo sa, cosa ho provato in quel momento.

Scuoto la testa in modo molto agitato, non posso pensare più a lui, soprattutto adesso che sono ricordi che si basano solo sulla menzogna. Stringo i pugni, mentre dai miei scorrono nuovamente le lacrime, non è mai stato vero.

Mi sdraio sul divano, poggio la testa sul bracciolo mi rannicchiò su lato destro e mi costringo a riposare.

Sono immersa nell'acqua, ho freddo. I brividi invadono il intero corpo, la spiaggia è poco distante da me. Devo uscire, ho bisogno di asciugarmi. Ma non posso muovermi, sento il corpo bloccato dalla vita in giù. Il vento comincia soffiare non preannunciando nulla di buono. Alzo gli occhi al cielo, è ricoperto da nuvole, il suo colore è cupo. Sta per arrivare una tempesta, lo percepisco. Le onde si susseguono una dietro l'altra, facendosi sempre più alte e violente. La paura comincia ad impossessarsi di me, non ho più scampò. So che presto verrò risucchiata giù, e non potrò fare nulla.

Un improvviso suono mi fa sobbalzare, sbarro gli occhi,  mi sento attonita. Respiro in modo irregolare, ho fatto talmente tante volte questo incubo che quasi comincio a pensare che sembra quasi un avvertimento. È così vero, che sento perdere il respiro davvero. Mi metto a sedere e afferro il telefono sul tavolo, ci sono due chiamate perse e un messaggio, tutto da parte di Demy.

Il messaggio dice: Stasera verrò a prenderti alle undici, non accetto rifiuti. Devi distrarti, dobbiamo divertirci... Non provare a disdire, se no ti trascinero via da casa, con la forza.
Sorrido leggendo il messaggio della mia amica folle, so che ha la testa dura. Non ho dubbi quando dice che mi trascinerà via da casa con la forza, so bene che è capace di fallo sul serio.

*****

Non che io abbia molta voglia di uscire, ma Demy ha deciso di tormentarmi.
Dopo essermi vestita, con un abbigliamento molto semplice: un paio di jeans chiari, una canotta nera con una giacchetta bianca. Metto un po' di trucco, abbondo con il correttore per nascondere le occhiaie. Un filo di rossetto rosa sulle labbra, ed il gioco è fatto.

Saluto mia madre ed esco di casa. Scendo giù per le scale arrivando al portone rosso.
Quando varco la soglia dell'ingresso del palazzo dove abito, raggiungo la macchina di Demy. È parcheggiata proprio davanti a me. La mia amica testarda, si sistema il trucco davanti allo specchio retrovisore, e non si accorge di me fino a quando non salgo in macchina.

As  a Wave  ~S. M.~      [ Completa ] (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora