As a Wave ~S. M.~ [ Completa ] (In Revisione)

Cap 95

Riconosco subito la strada stretta che porta al black-out, che Demy ha appena imboccato.
Come potrei mai dimenticarla? È qui che Shawn mi ha confessato di voler stare con me.
Il ricordo è ancora vivido dentro me, talmente così forte che sento venirmi un tonfo al cuore.

In macchina siamo solo io e lei, Krystel era andata con i ragazzi mi aveva spiegato Demy. E Polly sarebbe venuta ovviamente con Damon. Ma entrambe alla fine della corsa sarebbero venute con noi per raggiungere la casa in campagna di Zac. Non vedo l'ora, di essere garantite a quel momento. Vorrei che queste ore passassero in fretta.

La voce di Demy mi riporta alla realtà.<< Sicura di voler ancora entrare?>> Mi chiede, saetta con lo sguardo alla ricerca di un posto per la macchina.

<< Sì, mai stata così convinta. >> Le confermo la mia intenzione, la osservo divertita per smorfie buffe che fa.

<< Possiamo andare sul retro, probabilmente li troveremo posto.>> Consiglio, la volta scorsa sono arrivata qui con Nick, e ricordo che ha parcheggiato lì. Ometto questo particolare non voglio ferirla, ricordando questo dettaglio.

<<Nick, parcheggia sempre lì.>> Mi lancia un'occhiata furtiva,

La sua confessione mi lascia di stucco, facendomi sentire in colpa.<< Mi dispiace non pensavo fosse il suo posto fisso.>>

<< Tranquilla Sam, lo so. Non parcheggio mai lì, perché ho così tanto ricordi con lui che mi fanno contorcere lo stomaco.>> Commenta la mia amica dai lunghi capelli pece.

<<Sono una stupida. Non avevo considerato questa cosa.>>

<< No, non sei stupida.>>Mi rimprovera.<< Anzi, sai che ti dico. . . Parcheggiamo sul retro.>> Dice con grinta.

<< Ma sei sicura?>> Le chiedo con un filo di voce.

Annuisce, e fa un sorriso sinistro.<< Sì, basta. Sono stanca di lottare contro tutti i miei ricordi. Tanto continuo a soffrire come una dannata, ugualmente. Quindi è meglio cominciare a cambiare le regole che mi sono imposta. Devo prendere esempio da te, tu affronti tutto con coraggio, senza mai nasconderti da niente.>>

Sorrido per le sue belle parole.<< Wow, mi sento lusingata per il pensiero che hai di me, ma ti assicuro che io non sono coraggiosa per niente.>> Rido

<< Sam devo confessarti una cosa.>> Fa lei, lanciandomi un'occhiata veloce.

<< Dimmi. . . Spero non sia grave.>> Incrocio le mani in grembo nell'attesa di sapere quello che ha da dirmi.

<< No, tranquilla. . . Nulla di grave. Nonostante ti conosco da così poco tempo rispetto alle altre, sei l'unica che riesce a capirmi fino in fondo. Non so come spiegarlo, ma tu sei così empatica. . .sono felice di averti come amica.>>

<< È la stessa cosa per me, abbiamo un certo feeling. . . Neanche Polly mi ha mai capita quanto te Demy. Sappi che anche sono felice di esserti amica.>>

Raggiungiamo il retro e Demy parcheggia l'auto, indossiamo entrambe i jeans e le converse, per una questione di comodità. Ciò che mi sorprende è che Demy non mi fa entrare dalla porta dove ci sono ci buttafuori, ma da una porta in ferro arrugginito che è socchiusa.

Ci porta direttamente sull'intercapedine con muri grezzi che riconosco, quindi so che conduce alle scale ripide, non appena scendiamo ci ritroviamo sul circuito.
Ma la cosa che mi colpisce immediatamente, è lo skateboarding. Sta al centro del circuito transennato.

Mi fermo d'improvviso a fissare la novità.<< Cosa devono fare con quello?>> Chiedo a Demy, indicando con il dito lo skateboarding.

Lei fa spallucce.<< Che domande! Le acrobazie.>> Risponde senza pensarci troppo.