cap 12

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<<Questa la trovo carina! >>esclama Polly, spalancando la porta davanti a sé.

Corrugo la fronte, ed incrocio le braccia al petto.<<Proprio di fronte alla sua?>> Ringhio a denti stretti .

<<Non credo che tu abbia molta scelta, è l'unica alternativa che è rimasta. Hanno già occupato tutte le stanze >> Bisbiglia Polly, per non farsi sentire da quell'odioso terrificante.

Penso ad una soluzione, e mi viene in mente la stanza che abbiamo visto per prima.<<Quella che abbiamo visto prima? Penso faccia al caso mio.>> Chiedo speranzosa, non posso essere così sfigata.

<<Ho visto Demy entrarci poco fa>> Osserva Polly. Mi lancia un'occhiata dispiaciuta.

Non voglio che lei sia preoccupata per me, ne tantomeno rovinare il suo weekend d'amore. Quindi devo rassegnarmi all'idea di avere Shawn di fronte la mia camera. <<Beh vuol dire che dovrò adeguarmi>> Sforzo un sorriso, per rassenerarla.

<<Ci divide solo questa porta, la mia stanza è proprio questa.>> Mi indica con il dito.

<<Ma quante stanze ci sono? Pensandoci bene sono abbastanza per una villa in
campagna!>>

<<In effetti hai ragione, i genitori di Zac quando l'hanno acquistata non era che un bed and breakfast in rovina.>>

<<Wow! Ma pensa te, l'hanno ristrutturata per bene>>

<<Già è gente nel mondo degli affari, si occupano proprio di questo settore. Hanno fiuto!>> sentenzia Polly

<< Zac non sembra un riccone, è abbastanza semplice come tipo.>>

<<Sì noi abbiamo un gruppo particolare, la nostra vita sociale non dipende da ciò che possediamo ma da quello che decidiamo di essere !>>

<<La trovo una cosa giustissima>>

<<Adesso Sam vado a sistemare la mia roba ok? Ci vediamo dopo giù ! >>

<<Ok a dopo ! >>

Appena esce dalla stanza mi lascio cadere sul letto, sono troppo nervosa e ho bisogno di rilassarmi , credo di non essermi arrabbata così tanto non tutta la mia vita !

Le ore passano in fretta non sono riuscita a chiudere occhio, sono già le dodici passate e tra un po' sicuramente  dovremmo preparare il pranzo, in realtà non ne abbiamo parlato con Polly quindi non so come funziona.

Comunque è meglio che vada a dare un occhiata , rimetto le scarpe ed esco dalla stanza. La stanza di quell'arrogante è chiusa per fortuna non voglio vederlo , mi dà un nervoso che sento la rabbia salirmi  su utto il mio  corpo.

In cucina non c'è nessuno è la cosa mi stupisce parecchio , non posso credere che siano chiusi tutti nelle loro stanze ,ma la mia domanda ha subito una risposta perché sento delle  urla provenire da fuori , non ci penso molto prima di uscire.

<<Eh,i Sam finalmente! >>fa Zac vedendomi

<<Zac! Che fate?>>chiedo guardandomi attorno

<<Stiamo facendo un barbecue , tra poco scenderanno gli altri>>

<<Che bello mi piacciono i barbecue ! Come posso aiutarti?>>

<<Magari potresti preparare l'insalata , mentre Dylan apparecchiature la tavola ed io mi occupo della carne>>

<<Perfetto ! Allora vado in cucina..>>

As  a Wave  ~S. M.~      [ Completa ] (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora