As a Wave ~S. M.~ [ Completa ] (In Revisione)

Cap 88

<< Allora Shawn, una birra va bene?>> Chiede Aaron con un sorriso perfido. Capisco che lo odia, solamente dall'espressione che ha in volto.

<< Vada per la birra.>> Risponde il mio ragazzo, che continua a tenermi stretta a lui. Come se avesse paura che scappassi via.

<< Farne portare una anche per me.>> Fa Damon, prendendo una sedia dal tavolo accanto e posizionandola accanto a Polly. Lei, lo ignora da quando è arrivato. Credo sia alquanto irritata, lo capisco perché non ha più proferito parola.

Nick continua a fissarmi, ed io mi sento terribilmente in imbarazzo, cerco di distogliere lo sguardo da lui ogni volta che i miei occhi ricadono sui suoi.
Nel suo viso ci sono ancora i segni dei lividi procurati da Shawn, però il naso non è più fasciato.

Dopo qualche secondo Shawn mi fa voltare verso di lui con forza probabilmente si è accorto di Nick.

<<Da quando sei qui?>> Mi chiede guardandomi dritto negli occhi. La sua mano scorre sulla mia coscia, fino a fermarsi sul ginocchio.

<< Tre quarti d'ora circa.>> Dico scostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Lui mi sorride e con la mano mi scosta l'altra ciocca . Un gesto che mi fa arrossire.

La ragazza dai capelli ricci, si avvicina .<< Ordinate qualcosa?>>

Aaron incrocia le braccia dietro la nuca, poi presta attenzione alla ragazza delle ordinazioni.<< Sì, Stacey. Portaci quattro birre.>>

<< Arrivano subito.>> Risponde attivamente la tipa, che a quanto pare si chiama Stacey. Poi si volta verso di me, ma guardando oltre, credo che il suo sguardo punti Shawn.
<< Shawn. . . Shawn Moore?>> Squittisce lei, con una voce che mi provoca irritazione.

<< Sì, in persona. Ci conosciamo?>> Risponde lui, con molta strafottenza.

Stacey sbatte le palpebre, e le si accende un sorriso malizioso.<< Davvero, non ti ricordi?>>

Comincio a innervosirmi, la tizia lancia occhiate ammiccanti al mio fidanzato, proprio sotto i miei occhi. Sto cominciando ad avere la sensazione di essere invisibile.

<< No, mi dispiace. Non mi dice nulla la tua faccia.>> Continua Shawn, comincia a giocare con le ciocche dei miei capelli, deve aver capito che questa scena mi sta infastidendo.

<< Eppure, non mi pare sia passato così tanto tempo.>> Osserva ancora Stacey, adesso la situazione sta degenerando. Non permetto a nessuno, di trattarmi così.

Mi volto di scatto verso Shawn, lo scruto con attenzione. Voglio capire se sta mentendo, e lo chiedo senza troppi giri di parole.<<Sei sicuro, di non conoscerla?>>

<< Più che sicuro.>> Rimane fermo nella sua posizione, la sua voce è tranquilla. Devo fidarmi di lui, anche se a volte i dubbi mi tormentano.

Sbatto furiosamente la mano sul tavolo, sposto il mio viso in avanti per farmi prestare ascolto dalla tizia che mi ha ignorato fino adesso. Al momento che i suoi occhi puntano me, io la incenerisco con lo sguardo.<< Ecco, hai sentito non ti conosce. Quindi forse è meglio che ti levi dai piedi, e continui a fare il tuo lavoro.>>

Stacey sembra intimorita adesso, non proferisce parola, si sposta all'istante dal nostro tavolo con la coda tra le gambe.

<< Wow, che sorpresa! Non pensavo fossi una tipa così eloquente, Sam.>> Sghignazza Aaron.

Nick sorride,<< credo che tu abbia fatto benissimo.>> Dice compiaciuto.

Shawn mi tira nuovamente a sé. Facendomi poggiare le spalle al suo petto.<< Mi dici, che ne hai fatto della mia dolce Samantha?>> Bisbiglia, talmente piano che riesco a sentirlo a stento.