Cap 4 - Coltelli

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Mi scappa.

Bere tutta quell'acqua non è stata una buona idea.

Mi alzo dal letto su cui sono adagiata.

La stanza è... Rosa.

Rosa con i fiorellini.

È una delle prime stanze che ho aperto, al primo piano.

- Non muoverti, per favore - mi dice una vocina.

Seduta su una sedia di fianco al letto, c'è una bambina di circa 8 anni, in vestaglietta rosa, con i capelli castani e gli occhi di un verde brillante.

Mi fissa, con genuina curiosità, e io non sono da meno.

- Come ti senti? -

- Ho passato momenti migliori - le dico, mentre cerco di mettermi seduta. Una fitta alla nuca mi fa sussultare.

- Papà ti ha colpito piuttosto forte, quindi per un pò potresti avere mal di testa. Ma non potevamo rischiare che ti svegliassi, mentre ti portavano qui. - il suo tono è quasi di scusa.

Papà?

Sono piuttosto confusa.

- Mi chiamo Sally. - mi dice la piccola. Mi allunga la manina, e io la stringo.

- Piacere, Sally. - è freddissima, e la pelle è leggermente viscida. - Potresti dirmi perché sono qui? -

- Ti sei persa. - mi risponde semplicemente
- Sei entrata, hai chiesto di poter andare a casa, o un cellulare per chiamare i tuoi amici, e di non voler provocare dei danni a nessuno -

-... E allora? -

- Semplice. Non avresti potuto provocare dei danni neanche a volerlo, qui dentro! -

-...Continuo a non capire. -

Sally sbuffa, spazientita. Sembra quasi irritata che io non capisca.

- E allora puoi rimanere! -

Prego?

- Ma... -

Forse la situazione non è chiara. Io sono entrata per poter tornare a casa.

- Si! Anche io sono emozionata! Qui generalmente gli umani vengono fatti fuori, o vengono trasformati in assassini, ma tu sei la prima che ha il permesso ufficiale per rimanere come ospite! Sto organizzando una festicciola con la crème della slendermansion, qui, in camera mia! Così potrai iniziare a fare amicizia! -

Mentre Sally mi riempie di dettagli, io cerco di collegare i pezzi.

- Ma... Ma... Non è possibile! -

Io non potevo rimanere lì! Avevo una famiglia, degli amici, una vita da vivere! Non potevo rimanere bloccata lì!!

Senza contare che ritengo alquanto improbabile che degli assassini accettino di partecipare a una cosa del genere!

- Neanche io ci credo!! - Sally era entusiasta della mia reazione, convinta che agissi per la gioia della prospettiva di un party.

- Sono le 15, e la festa inizia fra tre ore, quindi dobbiamo darti una sistemata! -
Senza tanti complimenti mi fa alzare dal letto e mi fa sedere sulla sedia.

-Aspetta qui, vado a prenderti un asciugamano e dei vestiti puliti! -

Chiude la porta con uno scatto.

Salto in piedi, ignorando il giramento di testa.

Da giovane ero stata un amante delle creepypasta, avrei ucciso per ritrovarmi in un posto così, ma di certo non ora!! Sono adulta, ho delle responsabilità e dei doveri!!  Non posso scomparire nel nulla, di punto in bianco!!

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