Cap 16 - Nascondino

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- Contate fino a cento, senza sbirciare, e io mi nascondo! - mi ordina Sally.

Appoggio le mani contro la porta della mia camera, e come la piccola chiudo gli occhi.

Sento Sally saltellare per la gioia.

- Cominciamo! - esclama, entusiasta.

- Uno! -

Mentre conto ad alta voce, sento i piedini di Sally allontanarsi velocemente.

- Due! -

Non si sente più nulla. La piccola ascolta in silenzio, in attesa che arrivi a cento.

- Tre! -

...(Timeskip)...

- Cento! -

Mi giro, e la piccola fa lo stesso.
Ho un'ora per cercare dentro e fuori la villa, stanze delle creepypasta escluse, a parte le nostre camere. 

- Iniziamo dal piano terra? - chiedo.
La piccola annuisce, convinta.

Ci dirigiamo verso le scale, schivando Jeff che corre a rotta di collo in senso contrario al nostro, inseguito da Nina e Jane, entrambe armate e furiose.

Perquisiamo tutta la cucina, ignorando Toby che rovista in frigorifero, e Bloody Painter, intento a fare delle bozze sul tavolo da pranzo.

Nel salotto, ritroviamo dietro una tenda il vecchio osso di gomma che Smiley aveva perso una settimana fa, ma di Sally nemmeno l'ombra.

Rovistiamo nei ripostigli, nei passaggi nascosti e nei due bagni (rischiando di rimanere uccise dall'attacco di una Zero selvatica, colta di sorpresa sotto la doccia).

Niente. E quindici minuti abbondanti erano già belli che passati.

Perquisiamo le nostre stanze e l'intero primo piano con la stessa cura, spendendo altri venti minuti circa.

Al secondo piano scandagliamo ogni angolo, e io ne approfitto per bussare alla porta di Laughing Jack.

Non ottengo risposta, e mi allontano.

In fin dei conti che mi aspettavo?

Al terzo piano facciamo lo stesso, senza tralasciare un solo angolo.

Guardiamo dietro le porte, fra le pieghe delle tende, nelle vasche dei bagni, negli angoli nascosti dei balconi.

Niente.

Scendiamo, e controlliamo in giardino, separandoci, per sfruttare al meglio il poco tempo rimasto.

Ho appena finito di controllare l'ultimo cespuglio, vicino al poligono di tiro dove Hoodie e Masky si stanno allenando, che l'orologio al mio polso fa scattare le cinque del pomeriggio.

Un pò scoraggiata, vado verso l'ingresso, e la piccola mi segue.

Sally ha vinto. E ora di tornare in camera mia, come stabilito.

Saliamo le scale con calma, e apriamo la porta. Ci stendiamo entrambe sul letto, entrambe a pezzi.

17.05

17.10

17.15

Mi alzo dal sonnellino, confusa.

Dove cavolo è Sally?

17.20

17.40

18.00

Mi alzo, preoccupata. So che gira spesso da sola per la villa, e da fantasma non dovrebbe correre nessun pericolo, senza contare che qui la conoscono tutti, ma a quest'ora dovrebbe già essere tornata, no?

18.10

Inizio a girare nervosamente per la stanza, e la piccola si sveglia, per guardarmi in interrogativo.

- Non è ancora arrivata... - le rispondo, mentre la mia voce tradisce la tensione.

18.15

18.20

18.30

18.45

19.00

Mi avvicino alla porta, e la piccola mi segue.

Devo capire dov'è finita Sally.

Non riuscirei mai a perdonarmi di averla messa in pericolo.

Chiudo la porta dietro di me, e attacco un biglietto alla porta.

Sono andata a cercare Sally. Se la vedete, ditele di aspettarmi qui.

Per un istante sono tentata di bussare alla porta di LJ. So che potrebbe darmi una mano.

Alla fine, in fatto di nascondino non lo batte nessuno.

Solo, mi risponderà, stavolta?

- Piccola? -

Annuisce, e si avvicina a me, mentre mi chino su di lei.

- Devo andare a cercare Sally. - le dico - Devo capire dov'è. -

La piccola mi guarda spaventata, e scuote la testa, come per farmi cambiare idea.

- Piccola, ora Sally potrebbe essere in pericolo. Devo aiutarla. Solo, dì a Laughing Jack di fare lo stesso, e di mandarla in camera mia se la trova. Spiegagli la situazione. -

Mi allontano, senza aspettare una risposta, diretta al quarto piano. Non sono nemmeno sicura di come potrebbe avvisarlo, visto che non parla.

Ora però devo occuparmi di una cosa più importante.

Devo avvisare Slenderman.
Ha lui il controllo di questa dimensione.
Magari potrebbe fare qualcosa.

Non credo sarebbe contento di sentire che ho perso di vista la sua prediletta, ma piuttosto che rischiare di mettete Sally in pericolo, sono disposta a correre il rischio di un linciaggio.

Può essere un fantasma, ma è pur sempre una bambina indifesa.

Salgo gli scalini.

Davanti alla porta, sbircio dalla serratura.

Spalanco gli occhi.

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Eheheheh!

Zono perfida! 😈💖
Scriverò il continuo del capitolo oggi, ma per il momento dovete accontentarvi! 😈😎💖

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