• Black Candy •

Cap 12 - La Cantina

Avrei aggiornato prima, se wattpad non avesse deciso di cancellare il capitolo con un bellissimo errore, un istante prima che stavo per salvare. 😢😡

Mi tocca rifare tutto😵
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"Dall'incidente" Jack non si è fatto più vedere né sentire.

Ho provato a chiedere in giro, ma dovessi credere a tutti gli avvistamenti e ai sentito dire, per la CreepyHouse girerebbero come minimo cinque Laughing Jack.

Alcuni dicono abbia dei bambini di cui occuparsi. Altri di averlo ascoltato durante una fantomatica dichiarazione davanti a tutti ( in cui, a quanto pare, mancavo) dove confessava avrebbe passato un paio di mesi nel suo circo. Altre mi raccontavano di averlo visto un istante prima nel posto in cui mi trovavo in quel momento, e se mi sbrigavo a raggiungere l'altro capo del mondo, magari sarei riuscita a parlargli.

Pure Sally evita la domanda.

Alla fine ho imparato a non chiedere. Se è un po di spazio per sé che vuole, chi sono io per non lasciarglielo?

Sospiro, e mi alzo dalla ringhiera. Da quando non lo vedo più, le giornate si sono fatte più noiose, e passano lentamente.

Nelle ore interminabili, non faccio che girare senza meta per villa, schivando gente che corre, proiettili e coltelli volanti, e un Jeff sull'orlo di una crisi di nervi per il mio spuntare da tutti gli angoli della casa.

Beh, che colpa ne ho io? Laughing Jack mi riempiva le giornate, che colpa ne ho se di colpo ha deciso di sparire, lasciandomi solo con la sensazione di essere spinta in mare aperto?

Non bado a dove vado, mi limito a camminare, quasi con la speranza che i corridoi mi possano portare al suo nascondiglio.

Si sta facendo buio, e le elaborate lampade  attaccate ai muri si accendono, tutte contemporaneamente, come dei lampioni, illuminando i corridoi con una dolce luce calda.

- (T/n)!!!! Ferma!! FERMA!!!! -

Mi immobilizzo, spaventata più per il tono irrorato dal panico di Sally, che per il modo in cui mi ha richiamato.

Mi corre incontro, pallidissima.

- Come ci sei arrivata qui?? -
-... Camminando?... - non capisco cosa stia succedendo.
-Dobbiamo andarcene da questo corridoio!!-  abbassa la voce lei, in un sussurro terrorizzato. Mi prende per un polso, e inizia a trascinarmi, ignorando le mie proteste.

Inutile quanto cerchi di liberarmi, la sua presa rimane salda, e decisa a non mollare.

- Piantala di dimenarti! - mi sussurra, irritata. -Se ci beccano qui, si arrabbierà moltissimo! Questo posto è proibito! -

- Ma perché?Cos'è successo?? Dove siamo??-
- Parla piano! -

Uno statico mi perfora le orecchie, e Sally si blocca. Presa dal panico, le afferro il polso, e la trascino dalla parte opposta.

Non oppone resistenza, sembra gelata.

Forza (T/n), pensa. Concentrati.

Senza girami, mi fermo per un istante, e cerco di localizzare Slenderman. Sally, all'improvviso, mi afferra il polso con ancora più forza, e mi trascina di nuovo, senza guardarmi in faccia, senza parlare.

-Sally che fai? -

Non parla. Lo statico aumenta.

- Che ti prende, piccola? - cerco di fermarmi, di bloccarla, inutilmente. Lo statico aumenta sempre di più, e capisco.

-Sally, da questa parte c'è lo Slenderman!! -
Inutile. La piccola rimane ipnotizzata.

Inizio a tirare, nel tentativo di liberarmi il polso, mentre la bambina continua inesorabilmente a trascinarmi. Disperata, dico la prima cosa che mi viene in mente.