Il sangue nelle vene mi si gela nel momento in cui posso lo sguardo davanti a me.
"Jace..."
Sussurro al ragazzo che in questo momento si trova davanti a me.
"Clary, dobbiamo parlare... Non credi?"
"Ehm si, entra pure."
Mi sposto dalla porta e lo faccio entrare, lo porto in camera mia, al piano superiore, e mi siedo sul letto.
Jace si siede sulla sedia della scrivania e si avvicina ai piedi del letto.Ora siamo uno davanti all'altro e ci stiamo guardando in silenzio.
Mi prende le mani fra le sue e poi inizia a parlare.
"Perché non me lo hai detto?"
Sussurra con voce roca, rabbrividisco non appena sento la sua voce, mi è mancata molto in questo ultimo periodo, non ci siamo mai parlati, ci siamo sempre evitato ed ora, finalmente, siamo qui a chiarire tutto ciò che è successo.
"Ieri, dopo la partita, sono andato a parlare con il coach. Mi ha detto di venirti a parlare nello spogliatoio ma non appena sono arrivato tu non c'eri già più...
Non ti ho chiamata perché preferivo parlarti di persona ed ora eccomi qui."Si ferma per prendere un respiro profondo e poi ripete la domanda alla quale non ho risposto facendo finta di niente.
"Perché non me lo hai detto?"
"Io... Io volevo dirtelo, solo che sono successe così tante cose che volevo dirtelo la sera della partita, dopo che avevate festeggiato la vostra ennesima vittoria."
"Posso sapere che hai risposto alla sua proposta?"
"Ho... Ho rifiutato, gli ho detto che ci avrei pensato ma non ho intenzione di vagare ancora sulla risposta, domani glielo dirò."
"Ok, ma sappi che se non lo farai tu domani lo farò io... A modo mio!"
Alza lo sguardo su di me e i suoi occhi azzurri mi incatenando come se fossero in grado di ghiacciarmi sul posto.
"Ok."
Deglutisco alla sua frase, non voglio che faccia del male a Simon, non voglio che gli succeda qualcosa per colpa mia quindi mi farò coraggio e glielo dirò.
Non appena Jace mi saluta dandomi appuntamento a domani sera.
Prendo il telefono e decido di scrivergli a Simon.
*Domani pomeriggio ci possiamo vedere? Ti devo parlare.*
*Ha a che fare con la risposta della mia proposta?*
La sua risposta arriva subito ed io sbuffo.
*Anche.*
Spengo il telefono e mi stendo sul letto ripensando al modo migliore per dire tutto a Simon.
*******
Prendo la mia borsa, controllo che ci sia tutto e scendo al piano inferiore.
Saluto Logan e Hope che stanno guardando un film sul divano ed esco di casa per raggiungere il bar a cui ci siamo dati appuntamento con Simon questa mattina.
É un bar piuttosto popolato, è carino e si affaccia sulla spiaggia.
Non appena arrivo al bar mi siedo ad uno dei tavolini in legno e mi guardo attorno in attesa del suo arrivo.
Dopo qualche minuto Simon arriva e mi saluta con un bacio sulla guancia vedendo il mio distacco nei suoi confronti.
"Avevi bisogno di vedermi per parlare di quello che ti ho detto l'altra volta? Mi dispiace per Jace ma..."
Lo blocco subito con un gesto della mano.
Lui alza entrambe le mani in aria e si siede davanti a me."Sono qui non per rimpoverarti, ti volevo dire una cosa molto importante...
Sei - sei una persona fantastica Simon però non sei quella giusta.
Non fraintendermi, non è perché non mi stai simpatico o altro anzi... Sei una persona incredibile ma temo che non andremo molto lontano noi due..."Finisco di parlare e da parte sua mi aspetto uno dei soliti spettacoli che fanno i ragazzi per attirare l'attenzione me...
*******
Ed ecco qui un'altro capitolo... Che ne dite? 😊
Cosa dirà Simon? Sarà arrabbiato dalla proposta di Clary? 🙈
Lasciate una stellina e un commento devi è piaciuto ❤❤
A presto, Francy e Clara! 💖
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Innamorata del migliore amico di mio fratello
Teen FictionClary Brown, una ragazza come tante, brava a scuola, ha poche amiche così come suo fratello Logan, le sue amicizie lei le definisce poche ma buone... Jace Williams, il tipico ragazzo popolare della scuola, il tipico ragazzo da una botta e via ma qua...