One-Shot x Reader Insert ITA

Mikazuki Munechika (Lemon) • Katsugeki Touken Ranbu

Munechika×Katana!Reader

⚠
•È vero e proprio smut, non accetto commenti che dicono 'qui ci sono minori' ecc..
•Nella stessa presentazione e nel titolo c'è la Lemon e c'è un motivo.
•Soprattutto non accetto commenti su quello che scrivo correlato alla mia età.
⚠

.
. .
.

"Ti vedo di buon umore Munechika-sama."
Il blu sorrise continuando a mangiare i biscotti fatti da Kogitsunemaru, sorridesti serena a vederlo così rilassato, come sempre d'altronde.
"Piccola (t/n)-chan."
Annuisti al richiamo del tuo superiore.
Tu stessa avevi voluto essere allenata da una katana forte e rispettabile come Munechika; col tempo avevi infatti finito per innamorartene e servirlo fedelmente in ogni sua richiesta.
"Mi prepareresti altro the?" sospirasti ma acconsentisti comunque con un cenno del capo, pensavi fosse qualcosa di più importante.
Lasciata la stanza incontrasti Izuminokami che si dirigeva proprio da Munechika.
"Ehy (t/n)-chan! Ancora con quel nonnetto di Munechika? Sappi che l'offerta è sempre valida." la voce squillante del ragazzo era abbastanza alta che Munechika riuscì a sentirla fin da dentro la sua stanza e il blu si indispose un po' a sentir parlare di un'offerta alla sua piccola allieva di cui lui non ne sapeva nulla.
Tu comunque alle parole della katana della Shinsegumi reagisti come sempre: sorridesti e senza dire nulla scuotesti la testa in dissenso. Avevi tutta l'intenzione di seguire Munechika fino alla morte.
Tu alla fine continuasti per la tua strada mentre Izuminokami entrò finalmente nelle stanze dell'antica katana.
"Ti vedo in forma."
Munechika annui e lo guardò per poi riportare lo sguardo al giardino.
"Siediti, non stare lì in piedi e dimmi pure il motivo della tua visita."
Izuminokami sospirò e si sedette come gli aveva richiesto per poi guardare il blu che continuava imperterrito a guardare un punto indefinito del giardino.
"(T/n) sta veramente sbocciando come un fiore non trovi?" Izuminokami rimase interdetto dalle parole del compagno. Il blu gli mandò un'occhiata che sembrava fargli notare la sua gaffe di prima.
"È un vero peccato che sia così legata a un vecchietto come me, no?"
Il castano si guardò le mani e strinse i pugni.
"Già, una così talentuosa giovane katana che rimane inutilizzata per restare al fianco di un vecchio che la utilizza per prepararsi il thè, pensavo potesse cambiare idea con il tempo."
Lo sfogo di Izuminokami fece sorridere Munechika.
"Lo pensavo anch'io."

- - - - - - - - - - -

"Munechika-sama, mi avete chiamata?" il blu annui.
"Chiudi la porta e prepara il futon (t/n)."
Eri sorpresa, erano poche le volte che non usava i suffissi ed era piuttosto presto per andare a dormire ma ti recasti subito a prendere le coperte.
"Avete sonno Munechika-sama? Di solito non va a dormire se non fra un paio di ore."
Il blu la guardò e sorrise, si alzò e iniziò a togliersi gli elementi metallici e pesanti che aveva nella veste. Eri piuttosto scioccata, erano due anni che servivi il Saniwa e avevi come maestro Munechika ma questo lui non l'aveva mai fatto.
"Mia cara piccola (t/n) vieni qui con me."
Lo disse in tono seducente e tu non riuscisti a rifiutare. Prendesti la sua mano e ti sedetti insieme a lui sul morbido futon.
"Munechika-sama cos-"
Venisti zittita subito da un dolce bacio a stampo da parte di Munechika.
"Chiamami Mika e soprattutto non dire una parola: non ti devi preoccupare piccola mia, io mi prenderò cura di te e sarà la notte migliore che avrai."
Il suo tono seducente e mellifluo, lo sguardo enigmatico e desideroso e le mani che ti accarezzavano il viso furono troppo per te, il tuo corpo e le tue emozioni.

- - - - - - - - -

Tremavi, avevi caldo, sentivi dentro di te Munechika-sama e sentivi le carezze dolci ma sensuali delle sue mani che passavano dal tuo collo, alla spina dorsale e infine ai tuoi glutei.
"Mu-mun-eeeh-"
Il blu ti baciò, un bacio profondo assaggiando completamente la tua bocca e togliendoti completamente il respiro.
"Mika piccola, Mika."
Disse soavemente al tuo orecchio e iniziò a baciare, mordere e leccare tutto il tuo collo.
I suoi fianchi si mossero, spingendosi più in te facendoti gemere per la sorpresa.
"M-mika."
Lo sentisti sorridere sul tuo collo mentre lo leccava e succhiava.
"Si proprio così (t/n)"
Iniziò a spingersi in te, avanti e indietro con regolarità e fin troppa lentezza, voleva farti sentire per intero il suo desiderio. Gemevi sonoramente cercando di andare incontro alle sue spinte ma te lo impedì quasi subito prendendoti la vita con un il braccio destro e sollevandoti il bacino mentre si sosteneva con gomito sinistro e impedendoti così di muoverti liberamente.
Allargasti le gambe per cercare di sentirlo meglio e Munechika trovo il punto che riuscì a farti gemere il suo nome sonoramente.
Ti morse piú forte il collo e uscì da te alzando il busto.
Lo guardasti confusa e lui sorrise ti tirò su sorridendo, ti baciò e ti girò di spalle.
La sua mano spinse la tua intimità contro la sua e ancora una volta entro in te.
Un'altro gemito lasciò le tue labbra gonfie e rosse.
"Mia piccola (t/n)-chan se ora io mi lasciassi andare potresti svegliare i più piccoli lo sai vero?"
Annuisti con vigore ma spingesti di più il bacino contro quello di Munechika gemendo e appoggiando la testa sulla spalla possente di lui.
"Mu-munechika-sa-sama!"
Il blu ghigno beffardo, ti baciò il collo e morse la clavicola.
"Ah sei proprio una piccola ma grande tentazione (t/n)...."