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Kouha Ren (slightly lemon) • Magi: The Labyrinth of Magic

⚠Possibili spoiler leggeri anche perchè (PORCA PTTANA) le scan ita sono indietrissimo (ma tanto io ho visto prima gli ep.) e mi sono fatta anch'io uno spoiler leggendo il suo profilo sul FandomWiki in inglese (=.=)

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Lo guardavi fredda mentre annoiato cercava di appisolarsi. In realtà sotto il tuo sguardo freddo e la tua espressione impenetrabile celavi un turbine di sentimenti e pensieri tutt'altro che razionali e ordinati.
Lo adori, ami i suoi lunghi capelli rosa, i suo occhi, il modo annoiato con cui si guarda in torno, il suo carattere così bambinesco ma anche responsabile e, inspiegabilmente, sei terribilmente attratta dal suo lato sanguinario o semplicemente psicopatico; è eccitante. Ovviamente tutto ciò non trasparisce quasi mai, se non nell'ultimo, ma in quei momenti è troppo impegnato per notarlo. 
Ti stai già chiedendo per quanto il ragazzino dall'altra parte dell tende riuscirà a trattenere la sua curiosità che proprio mentre il piccolo sta per attaccare bottone con le ancelle un forte scossone attira l'attenzione generale. Non vi state più muovendo. Basta poco a capire che siete sotto attacco e Kouha non perde tempo.
"Cos'è tutto questo baccano? Mi state rovinando il viaggio che avevo atteso tanto a lungo! Adesso ammazzo tutti questi vecchietti, che ne dite?"
In meno di dieci minuti i ladri vengono spazzati via da Nyoi Rentou. Tutto sotto lo sguardo ammaliato ed eccitato sia tuo sia delle ancelle, ovviamente appena finisce cerchi di riprendere subito la tua aria impassibile; non sei un'ancella, il tuo dovere è servire fino alla morte il terzo principe di Kou e non puoi perderti in gridolini e ormoni a palla come le tre donne accanto a te.
Perchè non hai neanche provato ad aiutarlo? Non ne aveva bisogno. Alla fine il ragazzino, che a proposito si chiama Aladdin, finisce per fare compagnia al principe e alle altre, sotto il tuo sguardo abbastanza dolce, il modo in cui ti guardava era veramente carino. Una o due volte era riuscito a strapparti un sorriso e una risata sotto lo sguardo profondamente sorpreso degli altri quattro presenti. Era stavo un vero peccato vederlo andarsene ma tu hai un dovere da compiere. 

......

Andava tutto bene, il principe stava negoziando con Mogamett quando gli arrivò la notizia peggiore che potessero dare in quel momento. Tanto da costringere Kouha a tornare immediatamente a palazzo, non senza le sue, bellissime, minacce.
L'incontro con Aladdin riuscì  però a risollevarti il morale.
"(t/n)"
Gli rivolgesti lo sguardo per fargli capire che lo stavi ascoltando.
"Io sarei mai in grado di diventare un buon imperatore?"
La domanda ti spiazzò in un primo momento non non riuscisti a trattenerti dal sorridere a pensare quanto quella domanda sia sciocca; il tuo sorriso però aveva innervosito il principe tanto dal non lasciarti neanche rispondere.
"Non provare a ridere di me o te la faccio pagare!"
Con lo sguardo sadico che ti rivolge  non riesci a non arrossire e speri veramente che non l'abbia notato. Punti lo sguardo per terra per rispondere e tentare di mascherare il rossore nel tentativo di mantenere la tua maschera impassibile.
"Non mi stavo prendendo gioco di lei principe, ho solo trovato la domanda incredibilmente sciocca; il modo in cui comanda il suo clan e domina le truppe è singolare ma di effetto. Però manca di empatia e pietà; non so se potrebbe essere mai al livello del padre del principe Hakuryuu ma so per certo che lei può diventare il miglior generale dell'Impero"
"Ti voglio con me (T/n), tra le mie file"
Sorridi lievemente e fai per rispondere ma ti blocca.
"E al mio fianco" 

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"Ti piaccio quando uccido vero?"
Lo sguardo divertito del principe incastrato nel tuo mentre, nudi, vi stringete tra e lenzuola. Le mani che ti accarezzano la schiena e il viso delicatamente; mentre ancora vividi sono i tuoi ricordi della notte appena passata con Kouha. Sorridi ma cerchi di non farti notare.
"Ti vedevo ogni volta, mi piace quell'espressione eccitata; sembravi pronta a sottometterti a me, poi però torni così seriaaa"
Il tono imbronciato e infantile ti fa scoppiare a ridere tanto da offendere il rosato. Con una mossa improvvisa ti schiaccia su di lui, e ricordiamo che siete nudi, con un'espressione maleficamente perversa. Tenti di allontanarti, anche dopo essere stati così intimi non vuol dire che non ti mette in imbarazzo, anche perchè puoi sentire tutto. 
"Tu sei mia (t/n), posso anche stare qua per il resto della vita; tu sei mia ora"