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Ayato Kirishima || "Tokyo Ghoul"

Richiesta da Carrie_McCurring

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Hai incontrato Ayato nella tua caffetteria preferita, :Re.
Quel giorno stavi parlando con Touka, l'avevi conosciuta quando ancora lavorava come cameriera in quel posto ma ora che si era sposata e aveva avuto un figlio non lavorava più al :Re. Vi vedevate raramente ma i momenti passati insieme erano sempre piacevoli, vi siete sempre capite; ritornando a dunque, era tutto normale fin quando un ragazzo abbastanza giovane non interruppe la vostra chiacchierata.
"Touka-nee" la voce sembrava annoiata e il tono era piuttosto maleducato, vi giraste entrambe e potevi vedere l'irritazione sul viso della corvina.
"Ayato, ti sembra il modo?"
"Beh, tu sei sempre tu, a me che interessa?"
"Ah, che vorresti dire?"
Li guardavi interagire fra loro divertita immaginando una possibile parentela stretta, non é normale in Giappone avere un rapporto del genere. Il ragazzo non sembrava avere vent'anni, capelli blu-corvini e occhi neri, pelle pallida e sguardo annoiato; ti ricorda qualcuno. Ridacchi lievemente attirando cosí l'attenzione di entrambi, é quando guardando entrambi fissarti confusi ti arriva l'illuminazione.  
"Sieme fratelli vero Touka-chan?!"
"Eh-"
"Cavoli, potevi dirmi di avere un fratello; siete cosí simili che guardandolo ho avuto un senso di familiarità!" sorridi divertita accecando, in modo retorico, i due con la tua solarità. (N.A alla Hinata Shouyou)
"Touka-nee, chi é lei?"
"Ayato, lei é (T/n) (t/c), una mia cara amica. (t/n), lui é Ayato, il mio fratellino"
"É un piacere conoscerti, Kirishima-san" gli sorridi e lo vedi subito distogliere lo sguardo.
"Chiamami Ayato" ridacchi e quest'ultimo arrossisce lievemente.
"Ovviamente non é che mi interessi ma non voglio che ti confonda con mia sorella" il tuo sorriso si allarga e un solo pensiero ti viene in testa: come sono kawaii gli tsundere!
"Non potrei mai, tua sorella ormai fa di cognome Kaneki"
Colto di sorpresa, non riesce a rispondere e la sorella ride divertita.
"Ti ha fregato fratellino"
"Mi dispiace Ayato-san, non volevo ferire la tua dignità"
"Eh! Non dite cavolate!"

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"(n/f)! Vieni qui, subito!"
"Noooo, voglio papà'! E ho fame!"
"Santi kami (n/f), tu padre e' appena uscito, dai tempo al tempo!"
"Ma-"
"Niente ma"
Ed eccoti qua a calmare il pestifero figlio frutto del vostro amore (na. e del condom rotto).
Ogni volta la stessa storia, appena suo padre non c'è (t/n) inizia a fare capricci.
"Mamma" lo guardi sospetta, il suo tono è calmo, quasi dolce; lo vedi farti gli occhi dolci e già capisci dove vuole arrivare.
"tu vuoi bene vero?"
"certo tesoro"
"Anche papa' mi vuole bene"
"Ovviamente"
"Ma allora perché..."
"Perché cosa?"
"Io non ho mai visto mamma e papà baciarsi"
rimani abbastanza sorpresa, credevi volesse corromperti per avere qualche nuovo gioco, non pensavi minimamente che potesse notare un dettaglio del genere. Il reale motivo per cui (n/f) non vi ha mai visti in intimità e' principalmente una: Ayato e' un terribile tsundere e si imbarazza facilmente.
Ridacchi spettinando i capelli alla luce della tua vita, lui ti guarda confuso e tu non puoi che sorridergli furbescamente.
"Quindi vuoi vedere papa' e mamma baciarsi eh... E sia! Peró dovrai aiutarmi" gli occhi del piccolo iniziano a brillare di gioia e quel poco di malizia che ha preso proprio da te.
"Si!"

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Appena finita la cena il vostro malefico piano a inizio, (n/f) corre subito in camera sua ridendo e Ayato confuso ti guarda in cerca di spiegazioni. Scuoti la testa fingendoti sorpresa quanto lui alzando poi le spalle.
"Allora tesoro, qualcosa da dirmi?" Sorridi furba vedendolo arrossire e rischiare di soffocare con l'acqua che stava bevendo per il nomignolo.
"Tesoro?! E cosa dovrei dirti?" Ridacchi per poi mettere su un broncio.
"Ma Ayato, come puoi averlo dimenticato!" il tuo tono ferito lo mette alle strette; da parte sua, lui non ricorda nulla di importante per oggi, dalla tua invece, beh sai che dovresti ricevere un Oscar per la recitazione.
In modo drammatico di alzi e fai per uscire dalla cucina quando la sua presa sul tuo polso ti blocca e fa in modo di averti fra le sue braccia.
"Ayato!" Lo guardi negli occhi in attesa della sua mossa, lo conosci troppo bene e sai quello che sta per fare, come sai che in questo esatto momento (n/f) vi sta spiando con una fotocamera pronta a scattare.
"(t/n) veramente, non so di cui tu stia parlando" affondi il viso nel suo collo e le lacrime iniziano a bagnati gli occhi. Ayato subito ti afferra dolcemente il viso e a vedere le tue lacrime il suo sguardo si addolcisce.
"(T/n)..."
Ci baciate dolcemente come poche volte prima e non puoi fare a meno di sorridere perché ti ricorda il vostro bacio davanti all'altare, il giorno in cui ci siete sposati.
Il bellissimo momento interrotto dal rumore dello scatto della fotocamera.
"Cosa?" Ridacchi guardando l'espressione di sana confusione del moro, che in pochi secondi capisce di essere stato fregato. Lo vedi arrossire mentre (n/f) trionfante corre in camera sua prima che il padre posso prenderlo.
Rimasti solo voi due non puoi fare a meno di pensare di esserti scavata la fossa da sola visto che tu, a differenza di vostro figlio, non puoi scappare dalla vendetta del padre.
"Ayato..."
"Zitta, la voce ti servirà dopo!"  

Ehy ehy ehy! Bene volevo riferire di un po' di annunci!
•Primo: da oggi (3/4/19) non accetterò più richieste.
•Secondo: ho un account instagram collegato a wattpad quindi per chi fosse interessato  @wistery_ 
•Terzo: un piccolo favore da parte vostra, dieci minuti del vostro tempo per leggere le altre storie sul mio profilo?
•Quarto: pazienza, tanta tanta pazienza; ho un ammontare enorme di richieste (circa 10-15) e il mio povero cervello a malapena sostiene le cose da fare per scuola.
Al prossimo capitolo~