Capitolo 9

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Le sue labbra si staccarono subito dalle mie quando il cellulare di quest'ultimo iniziò a squillare.

"Che cazzo vuoi" mi voltai verso il fiume imbarazzata, toccandomi le guance accaldate, anche solo per un misero bacio a stampo.

"Ti porto da Tommy" si alzò senza guardarmi negli occhi, incominciando a camminare senza voltarsi.

Perché doveva essere così bipolare.

Lo raggiunsi quasi correndo, era ormai buio fuori, avevo sempre avuto paura dell'oscurita.

"Perché ha-"
"Non fare domande" accese la macchina e partì e, appena arrivammo da Tommy, lui se ne andò senza neanche salutarmi.

Sospirai ed entrai nel bar accolta dell'anziano signore dietro al banco che stava pulendo, come sempre, qualche bicchiere.
"Hai bisogno di una mano?"

"No ragazza grazie comunque. I ragazzi sono su puoi andare tranquillamente." Indicò le scale con un sorriso stampato in faccia.

Annuii felice di non essere da sola.
"NIALL PORCA VACCA TE L'HO DETTO TRE VOLTE" sentii urlare per le scale, che aveva combinato questa volta?

Appena misi piede nell'appartamento scoppiai in una fragorosa risata.

Niall aveva la bocca riempita di biscotti e aveva del cioccolato spalmato sul viso, Louis lo stava sgridando per non so quale motivo.

Zayn e Liam stavano ridendo assieme a me, spaparanzati sul divano con una mano sullo stomaco.

"Perché ridete?" Ci guardò Niall sempre con la bocca piena.
"Sembrata due bambini, fate troppo ridere" si tirò su Liam asciugandosi una lacrima.
"HA FINITO TUTTA LA NUTELLA E UNA BUSTA DI BISCOTTI?" urlò Louis con gli occhi spalancati, ma con un piccolo sorriso che provava a nascondere, senza però riuscirci.

"Ora basta ridere, ci andiamo alla festa o no?" Liam si alzò sbattendo le mani sulle ginocchia,  per poi stirarsi.

"Io non vengo" disse Zayn prendendo il telecomando.
"Perchè no? C'è anche Betty." Louis rispose facendo su e giù con le sopracciglia.

"Non farmi dire cosa che non dovrei dire" gli rispose il moro indicando l'amico avverendono, per poi guardarmi.
"Harry?" Mi chiese Niall asciugandosi la bocca con un tovagliolo. Bella domanda...

"Non lo so, mi ha accompagnata ed è scappato via. Non mi ha neanche salutata." alzai le spalle con lo sguardo fisso sul biondo.

"Fa sempre così, non prendertela." Liam mi rassicurò, o almeno ci provò.

Annuii sorridendo, non dovevo rimanerci male per una cosa così banale. Era il suo carattere e a me non sarebbe dovuto importare niente.

"Allora noi andiamo, Jack ci aspetta al Beer. Sicuro di non voler venire?" Chiese di nuovo Liam a Zayn che rispose con un cenno di negazione con la testa.

Dopo essersi infilati le proprie giacche uscirono salutandoci e augurandoci una buona serata, ricambiai il saluto e mi avvicinai a Zayn un po' titubante.

"Perché dobbiamo rimanere da Tommy?" Volevo tornare a casa, ormai mi sentivo sicura laggiù.

"Qui è più sicuro." Rispose solamente, guardando la tv.
"State proteggendo voi stessi? O me?" Lo guardai anche se il suo sguardo era solo ed esclusivamente ad un film demenziale.

"Te." Si voltò lentamente poggiando il telecomando sul tavolino difronte al divano.

"Perché?" Osservai ogni suo movimento, notando quanto fosse nervoso.
"Non lo so." Scosse la testa chiudendo per un secondo gli occhi, tornando poi a guardare il film.

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