Historier fra Norden

Gyda

AU! Modern.

« Astrid, è arrivato Mr. Haddock. Lo faccio entrare? ».

Testa Bruta Thorston, capo reparto dell'ufficio marketing dell'azienda immobiliare Hofferson, si affacciò nell'ufficio della direttrice--ed amica--Astrid Hofferson.

« Oh sì, fallo accomodare » fu l'unica cosa che disse la ragazza, rimanendo concentrata sulle scartoffie. Si sentì cigolare la porta, e dei passi risuonare nell'ufficio.

Astrid alzò lo sguardo e si trovò davanti un giovane uomo, che avrebbe potuto dimostrare più o meno la sua età. I capelli castani castani ricadevano sulle spalle, dove due piccole treccine risaltavano. Le fece un sorriso cordiale e Astrid si alzò dalla sedia, porgendogli la mano.

« Un piacere conoscerla ».

Lui rispose alla stretta, per poi accomodarsi di fronte a lei, appoggiando una valigetta nera sulla sedia accanto. 

« Desidera del caffè, signor Haddock? ».

« No miss, ma la ringrazio ».

L'uomo aprì la valigetta e ne tirò fuori dei fogli: « Bene, tornando a quello che era stato già discusso al telefono, lei mi ha detto che finanziare la vostra agenzia sarebbe un ottimo affare per la mia impresa ... come mai? ».

« Sono sicura nelle capacità della mia agenzia signor Haddock ».

Astrid si appoggiò allo schienale della sedia, accavallando le gambe: « Ed inoltre, se guarda i dati sul mercato, non mi sembra mai di aver fallito ».

« I dati sul mercato possono ingannare, miss Hofferson » replicò lui.

« Non in questo caso, so quello che faccio e si fidi, questo -puntò il contratto poggiato sulla scrivania- sarà la miglior alleanza economica mai fatta per la vostra impresa ». Sorrise, con sicurezza.

Hiccup Haddock, trent'anni, ed unico erede dell'impero economico della sua famiglia che gestiva buona parte dei mercato in Norvegia, rimase in silenzio.

Non distolse lo sguardo dal volto della giovane donna dinanzi a lui, cercando di percepire i suoi pensieri dietro gli occhi color ghiaccio di lei.

L'agenzia Immobiliare Hofferson si era dimostrata una delle migliori della regione negli ultimi dieci anni, dunque sapeva che finanziarla sarebbe stato un ottimo inizio per allargare il suo territorio sui beni immobiliare.

Hiccup, tuttavia, non si fidava solo delle pubblicità ma voleva vedere con i suoi occhi, per capire che se la situazione fosse a suo favore.

 Il contratto era stipulato per una durata di cinque anni, pochi considerando la sua esperienza nel campo economico, tuttavia in cinque anni molte cose sarebbero potute succedere.

Lasciò andare un sospiro, poi afferrò la penna appoggiata sul tavolo, firmano finalmente il contratto: « Non mi deluda, miss Hofferson ».

« Delusione non è nel mio vocabolario » fu la pronta risposta della donna, che firmò a sua volta.

« È stato un piacere miss Hofferson -Hiccup si alzò in piedi- spero che questo contratto sia solo il primo di tanti che firmeremo ».

« Ne sono sicura ». Astrid si alzò, aggirando la scrivania ed accompagnò il nuovo "alleato" alla porta: « Le auguro una buona giornata ».

« A lei miss -si fermò- ah giusto, venerdì sera è stato organizzato un galà per l'anniversario della mia agenzia, e voi siete ovviamente invitata ».