Historier fra Norden

La disavventura di Moccicoso Jorgenson

Moccicoso Jogerson amava Astrid Hofferson.

Sapeva che loro due fossero destinati e chi altri altrimenti?

Astrid era la vichinga perfetta e lui, Moccicoso, era il vichingo perfetto. Erano la coppia che tutti aspettavano di vedere per le strade i Berk.

Sin dall'età di quindici anni, Moccicoso aveva cercato di farsi notare in ogni singola azione. In particolare, dopo iniziato gli allenamenti Anti-Drago, si era impegnato per far vedere ad Astrid chi fosse il vichingo migliore, eppure ...

Tante cose andarono diverse, troppe e tutte legate a suo cugino Hiccup Haddock. Hiccup era un po' la pecora nera di tutta Berk--se non tutto l'Arcipelago--ed ovviamente chiunque si aspettava il disastro, eppure non fu così.

Hiccup si era dimostrato il migliore, nonostante tutte le dicerie e poi, dopo un po', la verità era venuta fuori ma le cose non erano migliorate per Moccicoso.

Hiccup Haddock era riuscito a domare un Furia Buia, il drago più temuto da sempre. Aveva ucciso il Morte Rossa, la causa delle razzie ed ora regnava la pace.

Sia chiaro, Moccicoso voleva bene a suo cugino e gli era grato, soprattutto per Zannacurva, eppure c'era una cosa che non riusciva ad accettare: il suo rapporto con Astrid.

Vero, Astrid si era dimostrata piuttosto neutrale nei confronti di Hiccup, eppure dopo la pace, il loro rapporto era andato a rafforzarsi sempre di più.

Moccicoso, però, ormai ci aveva fatto l'abitudine, convinto fortemente che Astrid ritenesse Hiccup solo un amico--sebbene lui l'amasse e tutti lo sapevano--era più che sicuro che Astrid Hofferson, sarebbe diventata in futuro Astrid Jorgenson.

E dopotutto, dove poteva sbagliare?

***

Una classica giornata a Dragon Edge. Moccicoso entrò nella Club House e vide Heather e Gambedipesce, impegnati a chiacchierare, tra risatine bizzare. Scosse la testa, quei due lo disgustavano.

Prese una tazza e si servì un po' di latte di yak, poi notò Testa Bruta, impegnata a lucidare la mazza: « Dov'è la tua metà? ».

La vichinga lo ignorò completamente, impegnata a canticchiare tra sé e sé, e le risate di Gambe ed Heather aumenterano.

Moccicoso scosse la testa, così appoggiò la tazza e chiamò Zannacurva: era deciso di andare all'Arena, magari avrebbe trovato Astrid--era il posto preferito della ragazza--ed avrebbe potuto approfittare del tempo, per far la sua mossa.

Volò verso l'Arena ma stranamente era vuota, così decise di farsi un giro per l'isola. Aveva forse raggiunto la parte Nord, quando notò--dando un'occhiata distratta--Tempestosa, proprio nel bel mezzo di una radura di alberi. Si illuminò.

Dove c'è Tempestosa, c'è Astrid. Pensò felice, e subito atterrò, dietro un cespuglio.

Intimò a Zannacurva di fare poco baccano e si pulì la casacca, si sistemò i capelli e passò la lingua tra i denti.

Nascosto dalle foglie si affacciò, giusto per essere sicuro, e la vide, bella come una Dea, Astrid Hofferson sotto un albero, impegnata a rilassarsi.

Fece per uscire dal suo nascondiglio, quando ... da un albero sbucarono Hiccup e Sdentato. Moccicoso sgranò gli occhi e si accucciò dietro il cespuglio.

Che ci faceva lì, suo cugino? E cosa voleva dalla sua Astrid?