Gelosia

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L'ascia si piantò nell'albero. Astrid soffiò e riprese l'arma, scagliandola contro un altro tronco.

Si trovava nel bosco, tra alberi ed i vari tiri a segno usati per i soliti allenamento. Ed ogni cosa era distrutta.

Heather e Testa Bruta erano accommodate su tronco, impegnate a pulire le proprie armi.
Un'altro albero fu colpito ed Astrid ringhiò. 

Era furiosa. 

E la causa, stranamente, non era Moccicoso--benché si divertisse spesso a fare innervosire la ragazza--ma una giovane dagli occhi color nocciola ed i lunghi capelli castani. Il suo nome? Allý. 


Allý era la nipote del mercante Johann ed era in visita a Berk, nulla di strano certo, ma le cose si erano complicate quando Stoick aveva ordinato a suo figlio--Hiccup Haddock--di farle da guida per l'isola e l'Accademia di Draghi.

Ora, Hiccup era di natura assai gentile e dunque non si rifiutava ad assecondare le richieste della ragazze--ovviamente nel limite del possibile-- mentre Allý era decisa a puntare ad altro: ovvero il cuore del giovane erede di Berk.

Ed era proprio quel suo atteggiamento da civetta che aveva dato sui nervi ad Astrid, impegnata in un attimo di sfogo, a distruggere la foresta, sotto lo sguardo divertito delle sue migliori amiche e di Tempestosa--il suo Uncinato Mortale--che tentava di sonnecchiare.

L'ascia si piantò sul ramo dell'albero, spaccandolo e rischiando di far cadere un Terribile Terrore, appollaiato sopra.


Astrid fece spallucce e riprese l'ascia, per poi lanciare l'arma in un altro tronco. Heather si fece scappare una risatina.

Astrid soffiò: « Che avete da ridere? ».

« Noi? Da ridere? Ma che cosa vai a dire! » esclamò Testa Bruta, con estremo sarcasmo.

Astrid fece una smorfia. Heather prese parola: « Sai Astrid, non credi di stare un po' ... esagerando? ».

« Esagerando? Non capisco di cosa stiate parlando, mi sto allenando! ».

« Si ... a spaccare la faccia della nipote di Joan » osservò Testa Bruta, divertita.

La vichinga dai capelli biondi inarcò un sopracciglio: « Cosa intendi dire? ».

« Astrid, siamo oneste, da quando quella bambolina è arrivata a Berk, sei diventata irascibile ... beh più del solito ».

Astrid scrollò le spalle: « Non so dove tu voglia arrivare a parare -strinse l'ascia- è solo un allenamento, che voi state rovinando ... e poi io non sono irascibile! » sbottò. La vichinga si sedette su un masso e prese una pietra, iniziò a rifilare l'ascia.

Bruta fece un sorrisetto: « Astrid, hai spaccato mezza foresta ed hai quasi ammazzato Tempestosa, stamani all'Accademia ».

« Ero nervosa ».

« Questo perchè Hiccup e Allý stavano parlando », continuò l'altra.

La giovane padrona di Tempestosa inarcò un sopracciglio: « E cosa c'entra Hiccup adesso? ».

Heather prese parola: « Ti da fastidio che parlano ».

« Certo che no Heather! -fulminò l'amica- Hiccup è grande e può far quel che vuole » borbottò Astrid: « E poi per colpa di quella abbiamo sprecato metà della mattinata, che doveva essere incentrata sull'allenamento! -appoggiò l'ascia sul masso ed iniziò a sbattere le ciglia- Oh Hiccup, sei così gentile! », così facendo imitò la voce acuta di Allý. Sbuffò e riprese a lavorare l'arma.

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