LASCIATI AMARE

16 Capitolo

"Perché cammini in quel modo e continui a borbottare?"
David flette la testa da un lato e con un sorriso osserva Samantha che cammina pigiando con forza i piedi sul terreno, sembra un orso molto arrabbiato, forse la sua compagnia la sta influenzando in maniera negativa.
Torna indietro e va dritta verso di lui.
"E colpa tua, mi fai arrivare il sangue al cervello ogni volta".
"Non sei molto femminile,  sembri un maschiaccio "
"Insisti? Fatti i fatti tuoi per una volta"
Continua a camminare dirigendosi verso il luogo dove avevano perso le tracce delle streghe.
Samantha ad un tratto di ferma e guarda con un sorriso  i ragazzi che si sono trasformati in lupi e corrono felici  sferzando l'aria, è uno spettacolo stupendo.
È una moltitudine che si fa unità per tutelare ogni singolo membro del branco, una famiglia.
La coppia Alpha è predominante, gli omega dirigono i lupi di medio livello e infine ci sono gli omega, sedano gli animi in caso di conflitto oppure promuovono il gioco sopportando la scarsa considerazione di tutto il branco, sono gli individui di basso rango.
Ogni licantropo è pronto a schierarsi a fianco del compagno, il loro legame è particolare non per questo hanno tutti un'unità di vedute infatti litigano per questioni di poca importanza, ma loro non lasciano mai un amico da solo in un conflitto anche con un nemico crudele e sanguinario.
Proteggono il loro territorio e sono disposti a versare il proprio sangue,  non è soltanto  la loro casa ma una responsabilità per ciò che succede all'interno.
È affascinata da loro.
Non ne aveva visti così tanti insieme, alcuni di loro si avvicinano e iniziano a sfregare il naso sulla sua mano.
Si fondono alla perfezione con la natura, ululano ed è come una melodia.
Poi Jimmy di avvicina a David.
"Da quando c'è lei non hai ucciso più nessuno. "
Jimmy segue il suo capo e sorride divertito dal cambiamento che ha fatto in poco tempo.
"Sai che hai ragione!  Ma posso rimediare uccidendo te tanto per cominciare, se non stai zitto. "
"La verità fa male vero ?"
David lo guarda con gli occhi rossi ma Jimmy per niente intimorito continua  a sorridere divertito dal suo atteggiamento.
Samantha si ferma iniziando a passeggiare avanti e indietro.
" Secondo me non sono qua, ci deve essere un luogo specifico dove si
nascondono "
"Uno dei luoghi dove si svolse l'esecuzione, è noto come Witches'hill, la collina delle streghe o Pendle Hill la casa  delle streghe, magari sono proprio lì "
Dice Karen.
"Giusto è il luogo dove sono state impiccate  le diciannove persone tre  stregoni e sedici streghe quindi  per la maggioranza donne a seguito del processo è il Proctor's Ledge,  è un piccolo terreno situato fra due strade residenziali di Salem . Non lo so...sarebbe troppo facile. Ci deve essere un posto speciale a loro,  familiare."
"Magari è la casa di quel giudice che hanno trasformato in museo"
Dice Eric facendo spaventare Samantha.
"Eric...cosa ci fai qua?"
"Mi alleno Principessa come mi hai ordinato tu . Non hai detto il luogo dove allenarci quindi ho pensato che la foresta è  ideale"
Karen ride di gusto.
"Ne hai gatte da pelare bella mia ma forza...ce la farai, io sono con te se ti serve una mano sono a tua disposizione. Con una freccia li becco tutti e tre. Incluso mio fratello "
Dice continuando a ridere.
Samantha si avvicina a Eric e inarca le sopracciglia.
"Io non ti ho mica detto di abbattere la foresta, stai distruggendo tutto con
quell'ascia.  Fate dei fantocci e allenatevi con quelli.
Proprio qua dovevi venire?"
"Tu sei la mia calamita Principessa e mi attiri"
"Già lo stesso vale per me"
"Ecco ci macavi soltanto tu"
Dice rivolgendosi a Ethan.
L'Alpha che si era allontanato per trasformarsi in lupo arriva come una furia e si posiziona davanti a Samantha mostrando i denti e ringhiando come un forsennato.
"Buono David...cerca di essere razionale e lucido."
Samantha inizia ad accarezzato soprattutto dietro le orecchie e nella pancia, lui si mette sdraiato e lei continua ad accarezzarlo,  muove le zampe e la coda,  esce la lingua fuori proprio come un cucciolone  felice dimenticandosi di tutti,  come se fossero soltanto loro due.
Mai si era sentito così felice.
E quando si rende conto di ciò che sta facendo si ricompone alla svelta allontanandosi bruscamente da lei.
Si sente ferito nell'orgoglio  per essere stato un debole, cadere così in basso a causa di una donna.
"Il cucciolo ha bisogno di coccole "
Dice Eric divertito,  David corre verso di lui pronto per attaccarlo ma Samantha si mette nel mezzo e li ferma.
Si sente stupido per ciò che ha fatto, lui un Alpha comportarsi in quel modo a causa di una donna.
Deve cercare di stare il più lontano possibile da lei anche se sarà difficile a causa del loro legame.
"Se non la smettete da maschi dominanti vi faccio diventare dei sottoposti a furia di darvi calci nel sedere e nelle vostre parti basse facendovi diventare sterili, così la finirete una buona volta"
Ma ad un tratto si blocca.
"Ma certo...come ho fatto a non pensarci prima...la casa della prima strega che hanno impiccato"
Dice.
"La strega Madre? Può essere...  non ci avevo pensato. Allora dobbiamo andare a vedere"
Risponde Karen.
"Non adesso,  siamo troppo vulnerabili, è ancora giorno e sicuramente sospettano una nostra visita. Dobbiamo coglierle
di sorpresa "
David interviene e tutti sono d'accordo con lui.
"Questa notte ci andremo. Torniamo al Ranch "
Dice Samantha.
Quando arrivano trovano gli altri ad accogliere i bambini e la  loro famiglia che si sono radunati lì aspettando lei.
Uno di loro avanza verso di lei.
"A nome di tutti la ringrazio per l'ospitalità ma non vogliamo dipendere totalmente da voi,  vogliamo anche noi dare il nostro contributo.  Se non volete soldi possiamo portare qualcosa da mangiare  visto che siamo in molti "
David si fa avanti.
"Lo facciamo volentieri e non c'è bisogno di nessun
contributo "
"Perdonatemi ma io insisto e non è per offendervi,  so che siete generoso ma vogliamo renderci utili in qualche modo "
"Va bene ma portare soltanto qualcosa da mangiare "
"Vi ringrazio per tutto quello che state facendo per noi"
"Jimmy aumenta la ronda, adesso saremo più vulnerabili e sicuramente verranno qua a cercare i bambini,  metti più  uomini di guardia soprattutto qua.  Io vado da Amanda, vado a riposare un po' quando sarà ora di andare chiamami"
Senza nemmeno degnarla di uno sguardo va verso casa.
"Ehi non te la prendere è ferito e non riesce ad accettare il fatto che prova qualcosa per te"
Samantha ha gli occhi lucidi.
"Grazie Karen ma non è come pensi tu... Lui non sa  amare. È soltanto uno stupido orso. Che ne dici di andare a aiutare a cucinare qualcosa per la cena, ti va? "
"Andiamo "
In cucina trova Evelyn che sta aiutando a preparare la cena.
"Ehi vuoi ammazzare qualcuno avvelenandolo? "
Dice ironica Samantha.
"Vedi che io so cucinare benissimo piuttosto dove sei andata senza di me? "
"Nella foresta a vedere se riuscivano a trovare qualche traccia "
Ma qualcuno entra e le interrompe.
Amanda si avvicina a Megan.
"Posso dare una mano?  David dorme nel mio letto e io non voglio disturbarlo.  È stanco... Ci siamo dati da fare parecchio e l'ho sfinito. Piuttosto mi ha chiesto di dirti se puoi portare la sua roba in camera mia più tardi"
"Prima devo parlare con lui io non prendo ordini da te"
Risponde acida  Megan.
"Fai pure... Ti dirà la stessa
cosa che ho detto io"
Samantha si gira e cerca di guardare da un altra parte ma vorrebbe staccare il collo a quella gallina anche se dovrebbe prendersela con se stessa.
Esce dalla cucina e va a prendere alcune armi.
"Cosa vuoi fare? "
Chiede Evelyn.
" Voglio andare a vedere se trovo quelle maledette e le bambine"
"Da sola?  Sei impazzita? So perché vuoi andare da sola,   non credere a quello che dice Amanda è soltanto
una stupida "
"Tranquilla vado io con lei, non è sola"
Risponde Karen.
Cosa credeva che lui con il tempo sarebbe cambiato? 
Gli occhi le bruciano terribilmente, non deve piangere per un tipo come lui non ne vale la pena.