LASCIATI AMARE

21 Capitolo

Rimasti soli nella stanza scende un silenzio imbarazzante tra i due.
Samantha si chiede se sarà all'altezza, se riuscirà ad essere una buona madre così come lo è stata sua madre prima di lei.
Ogni donna sente l'insicurezza, la paura, il dubbio.
Ma sapere che una nuova vita sta' crescendo dentro di lei la fa sentire speciale.
Il miracolo della vita.
E si chiede come possa Amanda mettere quella creatura al secondo posto e pensare soltanto a lei stessa.
Come può essere così egoista.
Lei sa da poco di essere incinta e già darebbe la vita per la sua creatura.
Sua... Quella parola la fa sorridere.
"È anche mio"
Dice David guardandola male.
"Ricordati che da sola non avresti mica potuto farlo... anche io ho fatto la mia parte e che parte! "
Lei lo guarda e sbuffa.
"Sei il solito... Pensi sempre a quelle cose? Sei capace di rovinare anche un momento magico come questo"
"È logico che ci penso al sessso, specie quando ti guardo...mi fai impazzire "
"Smettila piuttosto sei andato a vedere come sta Amanda?"
"Si...oggi deve fare l'ecografia per vedere se va tutto bene e si saprà il sesso del
bambino "
"È sempre tuo figlio e devi stargli vicino. E i bambini sono tutti in salvo? Hanno fatto del male a qualcuno quelle streghe? "
"No fortunatamente stanno tutti bene, sono soltanto spaventati"
"Chissà cosa cercano o chi cercano"
Sussurra alzandosi dal letto e avvicinandosi alla finestra.
Ha lo sguardo perso nel vuoto, il cielo è di nuovo cupo ma adesso lei ha paura.
Per il piccolo che porta in grembo.
"Il dottore ha detto che devi riposare"
Samantha si gira e guarda David, la sua bellezza la confonde ma come può fidarsi di lui che fino a poco tempo fa cambiava una donna ogni sera come fossero dei pandaloni.
Ritorna a guardare fuori.
"Non sono malata sono solo incinta"
Gli Risponde.
"Si ma la tua non è una gravidanza come le altre e tu non sei normale"
David la osserva e ha paura per lei, una umana che porta in grembo una sua creatura e si chiede perché per lei prova un sentimento diverso da ciò che prova per Amanda.
Anche lei aspetta un figlio suo ma non è la stessa cosa, non capisce.
"Cosa vuoi insinuare che sono anormale? "
"Non fraintendere le mie parole, sto dicendo che il tuo corpo non è abituato a tutto questo. "
David la guarda e sorride.
"Allora vuoi dire che il mio corpo non è normale? Non vado bene a letto, però ti è piaciuto o sbaglio?"
"Samantha non riesco a parlare con te basta ci rinuncio"
Alla fine lui si innervosisce.
"Lo vedi? Mi prendi per una stupida."
"Non sto dicendo che sei stupida, tu lo hai detto."
"Io non riesco a parlare con te, tutte le volte mi fai
innervosire "
Ma lui ha paura di lei, il suo istinto gli dice di stare lontano, ma il suo cuore lo spinge verso di lei.
Deve rafforzare la sua corazza.
Qualcuno bussa alla porta.
"Megan che succede?"
Chiede David allarmato.
"C'è una persona che vuole salutarti"
Il suo viso è triste e Samantha non comprende il perché.
"Chi è? "
"Elizabeth"
Lo sguardo di David si illumina e corre fuori dalla stanza.
Samantha gli corre dietro e quando arriva trova David abbracciato con una donna stupenda.
Alta, capelli biondi lunghi, occhi azzurri e un corpo perfetto.
Ma si vede da lontano che è una donna che ha classe.
Per Samantha è peggio che ricevere una pugnalata.
Lo osseva e le sue mani la stringono, ha gli occhi chiusi e il viso appoggiato al collo di lei, inspira il suo profumo e quando riapre gli occhi sono rossi.
Vede Samantha ma è come se per lui in quel momento non esistesse.
Sono soltanto loro due.
Lui e quella donna.