LASCIATI AMARE

27 Capitolo

Samantha dopo un bel po' riesce ad addormentarsi, almeno per un po'.
Sogna di vedere David che la accarezza, che gioca con i suoi capelli e la bacia.
Apre gli occhi e lui è lì.
Vede i suoi occhi e si perde in essi.
Sente il suo cuore pulsare, il calore del suo corpo, le sue mani calde che le sfiorano il viso.
Sente i suoi pensieri, la sua anima invasa da un nuovo sentimento.
Sente il suo amore esplodere dentro il petto.
Sente la sua anima nutrirsi di quella luce nuova che lo fa brillare.
Sente la vita rinascere in lui, sente il suo lupo scalpitare sotto la sua pelle contento di ritrovarla al duo fianco.
Sente ogni sua cellula, come se fossero un'unico essere.
Un'anima divisa in due corpi.
È l'amore che li unisce, un sentimento che scuote l'anima che rende forti invulnerabili, un sentimento che fa amare incondizionatamente, sia i pregi che i difetti.
"Sei riuscita a cambiarmi, hai fatto in modo che la tua luce, abbia invaso la mia anima, abbia scacciato il male che era dentro di me da molto tempo.
Tu con la costanza e con il tuo amore mi hai fatto rinascere.
Tu mi hai salvato.
È stato il tuo amore e il mio amore per te, hanno debellato quel veleno estirpandolo dal corpo. "
"Io ti ho aiutato ma sei stato tu a cambiare "
I suoi occhi si riempiono di lacrime di gioia.
In uno slancio lo abbraccia ma qualcosa glielo impedisce.
Entrambi guardano in basso e vedono che la sua pancia è cresciuta ancora.
"Cosa? Ancora? "
David si alza dal letto e da una mano a Samantha.
Si mette davanti lo specchio e guarda la figura di una donna con una pancia enorme.
"Stai tranquilla, va tutto bene. Chi c'è con la bambina? Con nostra figlia? Sta bene? Non vedo l'ora di tenerli in braccio tutti e tre"
Dice David con un sorriso abbracciandola.
"C'è Megan e Daemon con lei, vorrei andare a vederla"
Samantha la sente veramente come sua, la sua creatura.
"Prima ti fai visitare e dopo andiamo. Elizabeth? "
Dice David crucciato.
"Non l'hanno trovata. Jimmy e i ragazzi l'hanno cercata ovunque ma niente. Eppure io l'ho colpita con quel pugnale proprio come mi hanno detto di fare le sorelle "
"Quale pugnale? Quando hai incontrato le streghe? "
Così gli racconta ogni cosa.
"Te lo avevo detto di non fidarti di loro. La prossima volta chiamami"
"Non l'ho voluto io... sono state loro non so come, mi hanno trasportata in una dimensione senza tempo "
Nel frattempo arriva il dottore.
Abbraccia David e dopo visita Samantha.
"I bambini stanno bene ma credo sia opportuno farla ricoverare"