Indossavamo maschere
indossavamo maschere e ci guardavamo negli occhi;
in quegli istanti non sapevi chi avevi di fronte
anche perché quelle pupille scure non erano altro che messaggi chiari,
oceani inesplorati di paura e insicurezza;Dalle labbra carnose si stagliavano parole;
quelle stesse parole che tutti sentono senza riuscire veramente ad ascoltarle, discorsi complessi
umani.
E mi accesi una sigaretta
era notte fonda
intorno il silenzio
Mi sentivo come a casa
un rifugio nel caos
senza pareri al di fuori della morale.Sul divano volavano idee generate dalla tranquillità di quegli istanti.
Sorridevo, mi sentivo in difficoltà
sento ancora oggi il calore umano.