Camminava senza guardare nessuno
negli occhi.
Camminava sicura nell'equilibrio dei suoi occhi,
la vedevi da lontano e quasi la sfioravi,
senza mai riuscirvi,
dato che lei non si esponeva mai.Forse neanche camminava o esisteva,
il suono di quei tacchi non risplendeva,
di sguardi e pensieri si nutriva,
in equilibrio tra quello che provi e senti
e vivi e sogni e scrivi.Alla ricerca di quegli occhi e labbra aspiravi,
volevi vedere e scriverne ma...
era fuggevole e scostante
restando sempre seducente
abbagliante
Nell'inseguimento costante di te stesso.