Un post in bianco e nero
a filtrare quello che penso
nel silenzio
morbido che affonda le radici,
parole dette senza peso.
Sospeso tra un "mi piace" e
una condivisione,
sfioro la tastiera in cerca di attenzione.Salta sulla corda della vita
un uomo senza
senza umanità che non sia esterna,
sorride al pubblico e
saltella negli spacchi dei vestiti
quando cala la notte e
la corda è distante,
c'è vento
e lui appeso cerca quel calore che
il cielo gli ha proteso.Una pozza ad osservarlo
fredda
sporca e lercia
di consumo umano,
ribolle di sporcizia e plastica intagliata
dalle mani sapienti di chi quella corda non la sfiora nemmeno.