Tutti abbiamo sofferto,
tutti abbiamo osservato qualcuno farci del
male.
Rispettosi davanti al vuoto
di chi non ci conosce.
A volte i silenzi sono meglio.
Perché parlare?
Il dolore rappresenta i passi verso le ombre interiori
ad affogare il tutto nel fumo...
nelle frasi fatte...
Guardami.
Sono umano come te.
Eppure non siamo gli stessi nel camminare
sugli interessi e le certezze.
Affrontiamo gli eventi parlando di quello a cui teniamo,
tenendo ben celati noi stessi.
Mi piacerebbe guardarti ogni tanto.
Sul serio.
Traducendo tutte quelle parole in qualcosa che non sia fumo nero.