Come si fa a nascondersi dietro a mille sorrisi
mentre il mondo affonda sotto alle nostre parole?
Come si fa a correre verso qualcosa di lontano
se siamo i primi a non riuscire a vederlo?
Come si fa ad affrontare qualcosa che si ha dentro, senza dargli forma e consistenza, senza esternarlo?
Come si affronta tutto questo? Banche, soldi, mutui, tasso di natalità, bollette, corse al risparmio, lavoro, ferie, malattia...
Eppure... Sembra così facile chiudere gli occhi.
Dormire...
Mangiare...
Fare l'amore...
Siamo esseri romantici in fondo.
Fragili frammenti semitrasparenti in un mondo in bianco e nero.
Un dipinto generato dallo sputo biancastro di chi ci guarda dall'alto, di chi guarda se stesso in primis.
La mano ferma di chi sa tessere trame...
Caratterizzandoci come personaggi immobili di un corto dalle radici commerciali...E noi lì a sguazzare nella nostra unicità, sgomitando e gemendo sotto le lenzuola della nostra anima.