Thomas

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Cerco di pensare a qualcosa, per non pensare al dolore che sto provando, ogni volta che abbasso lo sguardo la mia gamba perde più sangue, lo sapevo che non dovevo salire su un ponte malandato, fatto di legno marcio.
Ma quale neurone del mio cervello ha pensato di poterne uscire illesa, sicuramente non quello più razionale.
Non ti preoccupare ci passo tutti i giorni, e casualmente la scema di Crystal doveva rimanerci incastrata.

"C-c-crys, non ti preoccupare ora cerco aiuto! Aiuto!" inizia a strillare April.
"Oh si, sicuramente ti sentirà qualcuno, in mezzo ad un bosco, in questo fantastico buio!"
"Non mi smbra il caso, di fare la sarcastica! Aiuto! qualcuno mi sente."
"Si, magari qualche drogato che passa di qua, potrà darci una mano!"

Sbuffo e cerco di far scivolare la mia gamba al di fuori del tronco, ma purtroppo sento solo un brutto scricchiolio che non è un buon segno, allora mi limito a qualsiasi movimento  ed ascolto April che urla in cerca d'aiuto.

Qualche minuto d'opo ormai disperata cerca di chiamare i soccorsi, ma un fruscio in mezzo ai cespugli, distoglie la nostra attenzione.
"Crys lo-lo-lo hai sentito anche tu?"
"Purtroppo si, te l'ho detto che non dovevi urlare, avrai attirato qualche drogato, è la nostra fine, moriremo così, è stato un piacere mia cara April" sdrammatizzo.
"Non ci trovo nulla di divertente!"

"Beh per vostra fortuna nessun drogato, o qualcosa di simile!" Risponde una voce conosciente, o si la cavalleria! YUHU
"Oh grazie a dio Jackson" April corre in contro al suo amato "Ti prego aiutala"
"Aiutarla, cosa è successo?" si affretta Thomas,che spuca subito dopo Jackson e nel vedermi incastata rimane pietrificato.
Grazie signore ma uno era più che sufficiente penso tra me e me.

"Ok, ok stiamo calmi, Crystal ti tireremo fuori!"
"Con comodo, ho tutto il tempo del mondo, ma forse il sangue no"
"COSA?" Rispondono in coro il biondo e il moro.
"Meno male che ti ho ascoltato" dice Thomas a Jackson.
"Pronto?! Avete intenzione di tirarmi fuori oppure prendiamoci un bel caffè che ne dite?"

April scoppia a ridere, Thomas si avvicina con cautela e Jackson rimane dietro di lui, in caso che il ponte si spacchi, almeno uno dei due lo salveranno.
Arrivato vicino a me spacca lentamente più pezzi di legno possibile.
"Non ti preoccupare, ti tirerò fuori da qui, restisti ancora un minuto."

Alzo lo sguardo e nonostante il buio riesco ad  incrocire quei limpidi occhi azzurri.

"Ci proverò" e abbozzo un sorriso seguito subito da un mugolio di dolore, e qualche minuto dopo mi ritrovo fuori da quel tronco degli orrori.
"Corriamo subito in ospedale!" strilla April.
"Allora corriamo è un parolone"
"Mi sorprende che dopo tutto il sangue che hai perso, hai ancora le forze per il tuo sarcasmo" infatti ecco il biondino irritante che avevo incrociato qualche ora fa alla caffetteria.
Ma nonostante tutto mi sta ancora sorreggendo.
"Oh chiudi il becco Thomas!" Dopo di che sento ridere gli altri tre avventurieri.

-Crystal viene portata in ospedale, e dimessa dopo qualche ora, con qualche punto non appena sopra il ginocchio-


Tutto d'un fiato //A.I//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora