Tutto d'un fiato //A.I//

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Appena vedo casa mia, salto giù dalla macchina, inizio a correre peggiorando solo le cose.
Apro la porta, salgo le scale e vado in bagno; dopodichè mi slaccio il vestito e lo faccio scendere lungo le mi gambe e piano piano cerco di togliere delle scheggie qua e la.

Sento qualcuno che sale le scale, penso ad April,probabilmente così dico:
"Oh per fortuna! Aiutami sto soffrendo!" lasciando uscire qualche mugolio.
"Oh merda!" riconosco subito che non è la voce di April, mi giro e vedo Nathan sul ciglio della porta, sbalordito dalla mia vista.

Ma che cazzo?

Mi guarda chiedendomi poi di entrare.
"Solo per aiutarmi, ti faccio entrare!" poi aggungo "Dov'è April?" 
Lui mi risponde calmo, iniziando a togliere qualche scheggia: "E' di sotto con Shawn"
Intanto estrae un'altro vetro, "AH!" urlo.
"Scusami Crystal!" dice sillabando lettera per lettera il mio nome.
Scoppio a ridere, non gli avevo ancora detto il mio nome cosa che sicuramente avrà fatto April invece.
"Dai di la verità, era più intrigante prima, la bionda senza nome." lo guardo con una faccia maliziosa.
Si avvicina al mio orecchio, mi scosta i capelli e sussurra "Si" in modo sensuale sfiorandomi l'orecchio, in quel momento un brivido mi percorre la schiena.
Ed un secondo dopo mi toglie quella che era l'ultima scheggia di vetro.

Bastardo.

"AAH! Ok ok me lo meritavo" e dopo iuna smorifa piena di dolore scoppio a ridere.
"Certo che te lo meritavi!" Nathan torna a guardare il mio corpo per qualche secondo, per poi scrollare la testa e guardare me.

Inizio a sentire voci di sotto.
"April! Dai! Fammela vedere cazzzo!"
"Vattene!"
"Ei amico, vattene via!"
"Non creare altri casini"

Riconosco quella voce ed esapsero.. per quale motivo è venuto qua, alzo gli occhi al cielo e sbuffo.

Nathan scende, ma io rimango lì per il fatto che sono mezza nuda ed anche perchè non ho proprio voglia di vederlo; quindi vado a cambiarmi mettendomi una maglietta corta e dei pantaloncini, così sono decisamente più comoda.

Sento che la conversazione di sotto si sta facendo più accaldara.
Scendo.
Thomas e Nathan sono faccia a faccia.

O MIO DIO QUANTA PAZIENZA.

"Cosa state facendo!" sbotto, dalla fine delle scale.
Ho lo sguardo di entrambi addosso ma io sto guardando Nathan infuriata.
Poi mi avvicno e li sposto quasi come fossero due bambini, anzi sono due bambini.

Mi giro verso Thomas, "cosa ci fai qua?" lo guardo iniziando a picchiettare il piede sul pavimento di legno rintoccando ogni mi esasperazione.
"I-i-io volevo solo vedere se stavi bene Crys" mi dice con un tono dolce accarezzandomi poi la spalla.
A quel contatto mi sposto subito da lui, e apro la porta.
"Sto bene Thomas, ora vattene!" dico con un tono pacato senza far traspirare nessun emozione.
"Crystal, ti prego non fare così" non lo guardo, e faccio nuovamente segno di uscire.
Poi interviene Nathan in mio aiuto per fortuna.
"Non ti vuole qui, amico, VATTENE" scandisce l'ultima parola molto bene e poi mi mette una mano intorno al collo, ma questa volta non mi sposto.
Thomas torna a guardare me per un ultima volta, con uno sguardo spento e mi sembra di vedere del lucido.
E' l'ultima cosa che vedo prima di chiudere la porta.

Poi torno a guardare Nathan e il suo amico Shawn qualcosa, che hanno un mezzo ghigno.
"Non ridete troppo, fuori anche voi" dico sorridendo.
"Sisi" mi dice Nathan non prendendomi sul serio.
Apro la porta facendo una smorfia, e facendogli un cenno verso l'uscita.
Nathan continua a guardarmi spiazzato, Shawn esce salutando me e poi April..Nathan saluta April, poi si ferma davanti a me.
Mi guarda, e mi sfiora la guancia con le dita e mi stampa un bacio lento sulla guancia.
Dicendo poi sottovoce: "Ci vediamo dopo Crys" esce poi chiudendo la porta, e rimano stordita da quelle sue parole che apparentemente non hanno significato.

April mi guarda palesemente sconcertata e poi sbadiglia.
"Sono un po' stanca andiamo a dormire?" mi dice con una voce da cucciola.
"Certo, vado a prenderti le coperte." aggiungo salendo le scale.
Vado in camera e prendo il pigiama e le coperte per April, viene spesso a dormire qui e questo mi tranquillizza e mi sento un po' più al sicuro che stando in questa casa da sola.

La raggiungo e le do le sue cose.
"Buonanotte April" dico.
"Buonanotte Crys, domani parliamo un po'.." si ferma e mi lancia un sorriso.

Certo abbiamo fatto un gran casino, o meglio io ho fatto un gran casino.
Torno nella mia stanza e apro le finestre, facendo entrare un po' d'aria fresca, ho mille pensieri che continuano a girarmi nella testa.

Mi stendo sul letto e chiudo gli occhi, cercando di dormire, alla fine oggi è stata una lunga giornata.

...

Apro gli occhi di colpo, a causa di un botto proveniente all'interno della mia camera; sono ancora rintontita poi quando finalemente riesco a capire, vedo davanti a me una sagoma nera..una persona, nel panico lancio un grido, ma questa mi tappa la bocca.

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Eccoci qua alla fine di un'altro capitolo!
Fatemi sapere cosa ne pensate, e datemi pure qualche consiglio.

Chi sarà l'uomo/donna in camera di Crys?