Apro gli occhi di colpo, a causa di un botto proveniente all'interno della mia camera; sono ancora rintontita poi quando finalmente riesco a capire, vedo davanti a me una sagoma nera..una persona, nel panico lancio un grido, ma questa mi tappa la bocca."EI EI EI! Crystal calmati, sono io!" poi sento quella voce dolce, ed una mano mi accarezza i capelli è lui, lo spingo ma senza troppa cattiveria e mi appoggio al suo corpo, il mio cuore continua a palpitare per lo spavento o almeno credo.
Mi sposto leggermente tanto quanto basta per arrivare ad accendere la lucina sul comodino, solo per vederlo un po' meglio, ed eccoli li quegli occhi verde smeraldo che brillano e continuano a fissarmi..
Sorrido poi aggiungo "quali cazzo di problemi hai?"
Nathan mi guarda e scoppia a ridere per qualche secondo poi torna serio, riposa attentamente il suo sguardo su di me, ispezionando ogni centimetro del mio corpo."E' inutile che ridi, cioè ti pare normale" dico seria, nonostante la cosa mi faccia piacere.
E come se mi avesse letto nella mente afferma
"Come se non ti faceve piacere" facendo poi spallucce e girando gli occhi al cielo, sembra proprio un bambino.
"Beh ora che mi hai vista, puoi anche andartene non pensi?" gli dico.
"No dai ho fatto una tale fatica per scavalacare, almeno dammi qualche minuto per riprendere un po' di fiato su" ribatte.
"Va bene, intanto torno a dormire, e quando vai chiudi bene" scherzo.
"In effetti sono stanco anche io" replica, togliendosi le scarpe e il giubbetto di pelle per poi mettersi nel letto con me.
"Ma cosa stai facendo?" sbotto.
"SHHH, piano prima che sveglierai April" mi dice, poi continua "ora fai la nanna bimba che è tardi" dice, posizionandosi al mio fianco.
"Scusa cosa stai facendo?" gli richiedo guardandolo con faccia abbastanza stupita.
"Dormo, per riprendere le forze che ho lasciato arrampicandomi su quell'albero la fuori" ribatte sorridendo e accarezzandomi i capelli.Ed eccoci qua, faccia a faccia nel mio letto, le sue dita che scivolano su e giù sui miei capelli per spostarsi ogni tanto sulle spalle; facendomi percorrere ogni tanto dei brividi lungo la schiena.
E crollai così tra le sue braccia in un sonno profondo....
"OMMMIODIOO"
Mi risveglio alla voce di quell'urlo, so già chi è..così mi rigiro dall'altra parte ritrovandomi così davanti a Nathan, gli darei uno schiaffo per non essersene andato ieri sera, ma il mio corpo quasi in automatico gli accarezza i capelli, scompigliandoli un po'.
A quel tocco si sveglia, ed inizia a guardami con quegli occhioni verdi, si lecca le labbra screpolate, tira un sospiro e dice:
"Ma buoangiorno" e abbozza un mezzo sorriso seguito poi da uno sbadiglio.
Mi accarezza la guancia e ci appoggia un bacio leggero.
"Buongiorno" gli dico.
"Ehi, scusate sono ancora in questa stanza, ed esigo una spiegazione" dice April, iniziando a picchiettare il piede contro il pavimento.Mi sto già innervosendo, per il fatto che già so che è mattina presto e per quale motivo sta già iniziando a fare domande.
Nathan si rigira nel letto, mettendo poi la testa sotto il cuscino cercando di placare almeno per un po' la raffica di domande che April sta vomitando con quella voce un po' sdridula.
"April fammi dormire!" sbotto.
Prendo il telefono e guardo l'ora, le nove, cosa?!
"Sono le nove del mattino, ma ti sembra il caso, ne riparliamo a mezzogiorno dai" le dico prendendo uno dei cuscini sul letto e lanciandoglielo dietro.
"Oh si che ne riparliamo bella mia!" dice in tono scontroso uscendo e sbattendo la porta.Sospiro e alzo gli occhi al cielo, quella ragazza è impossibile.
Tolgo il cuscino dalla faccia di Nathan per vedere se è ancora vivo ed eccolo lì con abbozzato sul viso un broncio.
"Dormiamo ancora un po'" mi chiede con voce dolce.
"Perforza" li sorrido.
Felice si rigira dalla mia parte e poi gira me, mette la mano in torno al mio fianco e mi stringe a sè.
E tra quelle braccia sto benissimo.
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Tutto d'un fiato //A.I//
Teen FictionCrystal è una giovane ragazza che frequenta l'ultimo anno di liceo, suo padre decide di ribaltare la sua vita trasferendosi. Crystal è costretta a dire addio a tutti i suoi amici e dire ciao a perfetti sconosciuti. Difficile di carattere, porterà qu...