Iniziali

1.9K 67 4
                                    

"Arrivati" continua il tono seccante di quel biondino.
"Oh mi esasperi con sto tono, vedi di piantarla!"
"E tu vedi di entrare così magari impari a tenere la bocca chiusa!"
"Come prego?" ok va bene, giocare e scherzare ma tutto ha un limite.
"Mi hai sentito bene Crystal" riesce a scandire benissimo sillaba per sillaba.

Nemmeno gli avessi detto che mi sta antipatico, stavo solo scherzando, deduco che sia davvero molto permaloso.

"Thomas..ascoltami" Mi blocco.
Si gira ed inizia a guardarmi in modo molto pacato, poggio nuovamente lo sguardo su quegli occhi, quei dannati occhi, e vedo che per un momento sembra come placarsi.

"No, Crys, aslcoltami tu, ho sbagliato a prendermela così, però io odio quella parola, sconosciuti, io e te non siamo sconosciuti e non pensarlo mai più, tu.."

"Stavo scherzando, ma qualcuno qui non coglie l'ironia, mi saa"

Lo fermo ed inizio a canzonarlo, voglio che smetta di parlare e torni ad essere quel ragazzo tanto simpatico qual'e.

"Ah sarei io qua quello che non coglie l'ironia?! Pff"
"Esattamente, proprio lei mio caro."
"Ma dimmi vuoi tornare sulle mei bellissime spalle muscolose?"

Scoppio a ridere, "no la ringrazio, vorrei entrare in biblioteca e studiare!"
"Allora rimandermo a più tardi, ora seguimi senò occuperanno i posti più belli!"

Seguo Thomas sugli scalini, e poi entriamo in quella meravigliosa biblioteca, vedo solo scaffali e scaffali pieni di libri di tutte le taglie, di tutti i colori, non mi dovrei sbalordire è una semplice biblioteca...ma in verità non ne avevo mai vista una così grande, tanto sapere tutto in una stanza.

Mi accorgo che mi sta guardando, "è fantastica!" esclamo, "di più" mi risponde ma per un secondo sembra non riferirsi alla biblioteca, ma scaccio quel pensiero.

Iniziamo a percorere il corridoio principale, e Thomas saluta quasi tutte le persone al suo interno, sfoderando per ognuna di essa un grande sorriso.

Alla fine finiamo per sederci in un tavolino al secondo piano, che viene diviso dalla sala principale da due scaffali, tutto questo è accompagnato da una bellissima vetrata che fa notare il paesaggio all'esterno.

"Ah è qua che porti tutte le tue conquiste allora!" dico in tono scherzoso.
"Allora ti definisci già una mia conquista?"
"EH? No assolutamente no, non mi definisco niente, anzi cioè.."

Abbasso lo sguardo.

Thomas sorride, e senza guardarlo posso immaginare che gli si sia formata la fossetta.

Mi siedo tiro fuori i libri ed inizio a studiare, così anche Thomas.

Il tempo passa molto velocemente... ma dopo due ore, il rumore elettronico dello scatto di una foto mi riscuote dal mio impegno, alzo la testa e Thomas impanicato rigira il telefono, ed inizia ad arrossire.

Lo guardo seria per un secondo, poi scoppio a ridere, è diventato tutto rosso.

Gli rubò il telefono, "mi hai fatto una foto per caso?" lo prendo in giro.
"Nono asollutamente, dai ridammi il telefono Crys!"
"Va bene, però fammela vedere" lo canzono.
"Sei perfida lo sai!"
"Lo so" aggiungo assieme ad una linguaccia.

Dopo qualche minuti indeciso se farmela vedere o meno, Thomas mi mostra la foto.
"Ma è orribile, potevi dirmelo che mi mettevo in posa!"
"Non è orribile, dai smettila di fare la spiritosa, mi piaceva la tua espressione tutto qua."

Mi giro, prendo un libro da uno scaffale, ci appoggio delicatamente un pedio; apro quel volume e faccio finta di leggere.

"Dai scatta susu!" eh torno nella mia posizione.
Thomas mi lancia una gomma, per un secondo vorrei lanciargli il libro.

Prendo un foglio che avrei dovuto buttare e glilo lancio, "ecco, ripagato con la stessa medaglia"
"Ah si? Non è finita qui cara mia!"
"Invece si" commento in tono saldo.

Mi volto per rimettere a posto il libro, ed ecco che il biondino torna all'attacco, iniziando a fami il solletico ovunque, la mia risata risuona in tutte le silenziose sale della biblioteca, ed un coro di "SHH!" l'accompagna.

"Thomas, smettila ti prego! Disturberò tutti!" continuo a ridere, e lui con me.
"Va bene, ma fuori non mi scapperai! Sappilo!"

Quando torna al suo posto, gli raccomando di non farlo più novamente. Annuisce ma so che lo farà altre volte eccome se lo farà.

Dopo la raccomandazione Thomas, torna a studiare ma purtroppo io ho finito, ed essendo un po' stanca appoggio la testa sul tavolo e chiudo un attimo gli occhi.

Qualche ora dopo.

"Ehi bella addormentata svegliati!" una voce molto dolce mi riscuote dal mio pisolino.
"Cosa?" Apro gli occhi, e mi trovo ancora in quella biblioteca, o no mi sono addormentata, sempre la solita, d'annazione.
"Sei davvero carina quando dormi, sai" scherza Thomas.
"Invece appena sveglia sono molto irrascibile, quindi stai attento a come usi le parole, se non vuoi fare una brutta fine!"

Inizia a ridere

"Dai ora dobbiamo andare che sembra che stia iniziando a piovere, e siamo senza ombrello!"

Rimetto tutto in borsa, e seguo Thomas fuori dalla biblioteca, iniziamo a camminare, e dato che la sfortuna è mia cara amica, inizia a diluviare.

"Dannazione! Crys muoviti che senò ci inzupperemo tutti!"

Così iniziò la nostra maratona, "seguimi so una scorciatoia per casa mia! Ci metteremo meno di 5 minuti!"

Perciò seguii il mio nuovo amico, fino a casa sua, dove una meravigliosa villetta bianca ci aspettava.

Tutto d'un fiato //A.I//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora